Capodanno esplosivo a Giugliano? Sì, ma su prenotazione! Vi sarete chiesti che fine hanno fatto le tante bancarelle di botti illegali che ogni fine anno, in prossimità del 31 dicembre, spuntano cme funghi in centro ed in periferia? Beh, premesso che di certo compariranno copiose tra stasera e domani, è effettivamente vero che quest’anno se ne sono viste davvero poche nel Giuglianese, tranne per alcuni punti come Via Verdi dove già da qualche giorno è stata allestita una postazione a pochi passi dalla biblioteca comunale. Probabilmente quest’anno le forze dell’ordine con i loro controlli sono riuscite sul serio a spaventare i venditori di botti illegali.
I venditori, però, non sono diminuiti, hanno solamente cambiato postazione per sfuggire ai controlli. Quest’anno la vendita è organizzata in garage, box, appartamenti. E c’è qualcuno che li consegna anche a domicilio, su ordinazione. A rischio e pericolo di ignari cittadini. Addirittura alcuni venditori di botti abusivi si nascondono in ambulanti di zucchero filato e, tra noccioline caramellate e zucchero filato, nascondono nel vano fuochi pirotecnici di tutti i tipi, con tanto di prezzario ed un taccuino per la prenotazione. I botti in vendita sono sempre gli stessi, tra ci il “Cobra”, i “Folgore” e i “Black Thunder”, acquistabili per soli 3 euro per la versione piccola e 5 euro per quella grande. Poi ci sono le “Cipolle”, (acquistabili per 6 euro), i “rendini” e il “Pallone di Maradona” o la “Bomba di Higuain”. Molto spesso queste sono vendute da persone che contemporaneamente vendono anche sigarette di contrabbando, come all’incrocio con Via San Pio X e a Via Fratelli Maristi.
