Musica, danza, teatro e storia. C’è questo e molto altro nello spettacolo di
Carlo Contocalakis organizzato sabato 12 marzo presso il Club 55, in via
Toledo 55.
Il concerto fa da spartiacque tra la fine del tour di presentazione
del disco ‘Non aver paura’ (2015, etichetta Latlantide e distribuzione Edel) e
l’inizio di una serie di date in cui il cantautore polistrumentista si esibirà con la
sua band. La formazione live prevede Carlo Contocalakis alla voce, alla
chitarra acustica e al flauto; Dario Panzariello alle chitarre, Alessandro
Robertiello al basso e Alessio Sica alla batteria e alle percussioni. Le
coreografie sono curate da Stefania Contocalakis, mentre ci saranno ‘innesti’
recitati con testi originali che racconteranno in particolare il luogo in cui si
terrà il live in versione semiacustica.
Il Club 55 si trova all’interno di un
palazzo mediceo del Seicento e conserva il suo aspetto originario immerso
nella storia, nella cultura e nell’arte. Un luogo che demanda magia e
appartenenza. Il ticket con aperitivo è di 10 euro.
Il tour di Carlo Contocalakis continuerà ad Ospedaletto d’Alpinolo, in
provincia di Avellino. La scelta dei luoghi relativi alle date dei prossimi live
non è casuale. Si tratta di posti un cui storia, natura e magia sono fusi
insieme e tenuti legati dalla musica.
“La musica è un’ àncora di salvezza, una mano tesa che sta lì, sempre, a
salvarti a tirarti fuori dalla polvere, perché la musica spazza via dall’anima le
scorie di ogni giorno – afferma Carlo -. Ringrazio Dio ogni giorno per le scelte
che ho fatto e quando anche da solo abbraccio una chitarra o un qualsiasi
strumento, la vita prende forma, e il respiro si fa sentire, ci si ascolta fra le
note”. “Non riuscivo a stare per più di tre giorni senza suonare, sentivo
sempre il bisogno di scrivere – racconta – e, per fortuna, da ormai otto anni
non mi fermo più. Frequentavo l’Università di Medicina, ma in quell’ambiente
mi sentivo costretto. E allora ho seguito il cuore, che raramente sbaglia,
rischiando tutto e inseguendo un sogno”.
“Il motivo principale è la ‘verità’ trasmessa al pubblico; è stato tutto costruito
sulla base delle nostre emozioni autentiche. E’ ciò che sono e sento, e i
ragazzi che mi accompagnano condividono le mie stesse emozioni. “Alla fine
di ogni concerto sono esausto, do tutto quel che posso. Lì, sul palco e con il
pubblico, si creano delle sinergie che è difficile raccontare a parole”. Voglia di
osare significa coraggio: “Il vincere le proprie paure, il ‘Non aver paura’, che è
il tema del disco in promozione. Osare e cercare di non morire in vita, lottare
sempre per ciò che ti fa sentir vivo”.
Biografia
Nato nel 1981, Carlo Contocalakis, dopo il singolo ‘Fuori dagli schemi’ (2007)
e più di cinquanta concerti in giro per il Sud Italia, esce ‘L’onda e il fiore’
(2008), il suo primo ep.
Un disco introspettivo interamente autoprodotto al Toledo Studio di Napoli.
Attualmente è impegnato con l’arrangiamento di altri brani inediti. Nel 2009 è
finalista di Martelive Napoli e del ‘Festival della Canzone Inedita’ e accede
alla finalissima di Festivalpub Italia,esibendosi rispettivamente a Casa Della
Musica-Federico I e a Messina (Piazza Duomo), accede alla parte finale del
Festival Nazionale Poggio Bustone (Rieti), ed è semifinalista del noto
concorso nazionale Tour Music Fest e vincitore del ‘Premio 29 SETTEMBRE’
dedicato a Lucio Battisti.
Nel 2010 viene scelto per prendere parte alla rassegna LIVEMI, patrocinata
dal Comune di Milano e organizzata da Red Ronnie, tenutasi nella stazione
metropolitana di Piazza Duomo a Milano, ed entrando così nella compilation
“‘Livemi’ in vendita su I Tunes e distribuita dalla Irma record.
E’ scelto nel luglio 2010 per partecipare al ‘Caivano arte 2010’, tenutosi al
CAaivano arte (teatro succursale del Teatro Augusteo di Napoli) e
successivamente vince il primo premio sezione inediti del concorso nazionale
‘Sotto le stelle’, è finalista del concorso nazionale Yem a Roma e del Bfm
tenutosi al Teatro Lucia di Botticino (Brescia). Vice infine il “Music&Video
Contest Prima Edizione” di Segmenti d’autore.