Marano, via Musella. Cumuli enormi di immondizia a pochi metri dall’Asl: “Quei sacchi sono lì almeno da lunedì scorso – denuncia una cittadina che abita nelle vicinanze – con il caldo di questi giorni la puzza è asfissiante, neanche ci fossero dei cadaveri”.
Persiste dunque il problema dei rifiuti e dello spazzamento a Marano: la situazione è peggiorata nettamente dal 15 giugno, giornata dello sciopero nel settore dell’igiene ambientale pubblico e privato per il rinnovo del contratto nazionale. Tuttavia lo sciopero è terminato dopo 24 ore e infatti l’emergenza è rientrata subito nel comune di Giugliano, dove la ditta operante, la Teknoservice, è la stessa. I cittadini di Marano ormai sono totalmente stremati: lo spazzamento è praticamente inesistente, si registrano continuamente cumuli di rifiuti e anche qualche rogo: “Si sperava in una condizione migliore visto l’arrivo del commissario – conclude la cittadina che ci ha contattato – possibile che questa città debba rimanere in queste condizioni?”.