Furono assassinati in risposta all’omicidio di Antonio Colucci detto “’o mericano”, che è il primo delitto che ha aperto la faida al rione Sanità. Ecco una parte della lunga scia di sangue ricostruita dai pubblici ministeri della Dda di Napoli. Il 29 novembre del 2005 viene ucciso in via S. Rosa Colucci Antonio, capozona per il gruppo Misso secondo le indicazioni di Albino Gennaro. Il 1 dicembre del 2005 viene commesso alla Sanità l’omicidio in danno di Ciro Scarallo, ed il tentato omicidio di Ciro Daniele poi deceduto il 7 dicembre del 2005, ritenute esponenti del clan Misso; Il 2 dicembre del 2005 in via Miracoli veniva ucciso Bruno Maltese, legato a Nicola Di Febbraio, componente del gruppo di Salvatore Torino, condannato il 2 luglio del 2003 quale partecipante alla associazione di Torino e di Ettore Sabatino dalla V sezione penale del Tribunale di Napoli.
Il 13 dicembre del 2005 viene ucciso Ciro Beninato proprio sotto l’abitazione di Salvatore Torino,indicato da Capuozzo uomo di fiducia di Torino che accompagnava con Di Febbraio alle visite al Cipolletta; il 14 gennaio del 2006 si consuma il tentato omicidio di Ciro Lepre alleato di Torino; il 19 gennaio 2006 viene ucciso Ciro Benitozzi persona che frequentava il clan Misso, accompagnandosi ad affiliati riconosciuti della organizzazione quale Ciro De Marino, Vincenzo Pirozzi; Vincenzo Di Maio i quali sono già stati destinatari della sentenza della VII sezione penale del Tribunale di Napoli per il reato associativo. Il 28 gennaio del 2006 si consuma Salvatore Mirante, già affiliato al clan Misso; Il 17 febbraio del 2006 si registra l’omicidio di Francesco Caruso Festa, nipote di Torino, che secondo la stessa convivente della vittima trova la sua matrice nel conflitto esistente nella Sanità; Il 23 febbraio del 2006 viene realizzato un agguato che si rileva mortale ai danni di Giuseppe Borrelli, cognato di Giuseppe Misso jr con modalità tipiche di esecuzione camorristica.
Ecco come ebbe inizio la faida della Sanita’: il duplice omicidio che diede il via alla mattanza a Napoli centro
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