Nelle ultime 72 ore la situazione nell’area Nord è precipitata notevolmente. Dopo una calma apparente durata diversi mesi, ad esclusione di Melito, periodo in cui i clan hanno provato a concentrarsi esclusivamente sugli affari, adesso la tensione è palese. Erano da anni che la situazione non era così elettrica e la sensazione è che ci si prepari a qualcosa di grosso, ma non è scontato. L’agguato fallito a Mugnano, quello invece andato a segno a Scampia sembrano essere tessere dello stesso puzzle ma c’è chi non è d’accordo. Gli equilibri stanno cambiando. Gli Scissionisti, gli Amato e i Pagano, dopo l’ultima faida avevano lasciato la periferia per trasferirsi tra Melito e Mugnano dove hanno monopolizzato il territorio. Secondo quanto riporta Il Roma, i Pagano avrebbero rifatto un pensierino per ripresentarsi nelle zone originarie e riprendersi territori una volta consolidati. Altra ipotesi sarebbe quella che vedrebbe gli Amato, con i Cancello, interessati alle piazze di Scampia. Ma c’è chi crede che anche questa sia un’ipotesi poco percorribile.
Per altri dietro ci sarebbero i Di Lauro pronti a tornare in grande stile dopo una silenziosa riorganizzazione e la gestione del solo rione dei Fiori. I figli di Ciruzzo o milionario, esclusi Cosimo e Marco, sono tutti a piede libero e l’ipotesi di un ritorno dei Di Lauro spaventa non poco gli inquirenti che considerano questo lo scenario più sanguinoso. Per ora tutte e quattro restanosolo ipotesi ma evidente l’aria di tensione che si respira in queste ore a Scampia.
Nervi tesi nell’area Nord. Dal ritorno dei Di Lauro all’interesse degli Amato Pagano. Tutti gli scenari
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