Si torna a sparare nella periferia est di Napoli. Pochi giorna fa un ‘commando’ è entrato in azione in via Cleopatra nei pressi del cosiddetto Lotto O’ area sotto il controllo del gruppo De Luca Bossa. Bersaglio dei sicari Salvatore Solla, ras della zona e da poco scarcerato dopo una detenzione durata alcuni anni. A sparare sarebbe stato un solo killer sceso da un’autovettura mentre Solla si stava intrattenendo con un 42enne rimasto ferito alle gambe. Reale obiettivo del killer, tuttavia, sarebbe stato il solo Solla. Il ras, infatti, subito dopo la sua scarcerazione si sarebbe riavvicinato agli ambienti criminali del Lotto O” che, da qualche tempo, si contrappongono alla famiglia De Micco. Proprio questi ultimi, spiegano gli investigatori, sono in cima alla lista dei sospettati quali autori e mandanti dell’agguato.
Un’azione che sarebbe stata ordinata per ‘colpire’ lo schieramento rivale che, con il ritorno sulla scena di Solla, rischiava di rafforzarsi ulteriormente. Dalle notizie raccolte dagli investigatori, infatti, è emerso che il controllo dei De Micco sulla zona di Ponticelli non sarebbe più saldo come un tempo. La cosca, uscita vincitrice dallo scontro con il clan D’Amico si troverebbe, ora, a fronteggiare la minaccia rappresentata dall’inedita alleanza stipulata tra il gruppo del Lotto O” e alcuni personaggi malavitosi che operano nel rione De Gasperi, ex roccaforte dell’ormai dissolto sodalizio Sarno.
Obiettivo nel nuovo gruppo, infatti, sarebbe stato quello di costringere le famiglie dei ‘pentiti’, ancora presenti sul territorio, ad abbandonare le loro abitazioni. Una volta sbarazzatisi di loro, sarebbe arrivato il tumo dei De Micco, unico ostacolo rimasto prima di riappropriarsi di Ponticelli. A preoccupare la cosca dei ‘Bodo’, questo il soprannome dei De Micco negli ambienti criminali, però, non ci sono soltanto i ‘ponticellari” ma anche il sodalizio riconducibile a “o canotto’ che opera nel territorio di Volla. Le due cosche sarebbero entrate in rotta di collisione già da qualche tempo.
