La Compagnia amatoriale Erga Omnes ha fatto rivivere per alcune serate la drammaturgia di un grande e forse poco noto autore napoletano del primo 900: Roberto Bracco, a cui è intitolato l’omonimo teatro a Napoli, zona Montesanto. Iscritta alla Federazione Italiana di Teatro Amatoriale, la Compagnia ha presentato presso il Teatro Madrearte di Villaricca per 4 serate in Aprile e Maggio la farsetta in atto unico: “Un’avventura di viaggio”. Le serate sono state co-organizzate con due Associazioni che si muovono sul territorio a scopo benefico: l’Associazione Nazionale Carabinieri e Associazione Italiana per la lotta la neuroblastoma.
Gli eventi hanno registrato una costante presenza di pubblico che, accolto con un ospitale aperi-snack dagli organizzatori, ha mostrato un omogeneo apprezzamento della drammatizzazione messa in opera. La farsetta, ambientata negli anni ’30 e caratterizzata da un frizzante intrigo amoroso, è stata un’abile quanto stravagante ed originale trasposizione teatrale le cui situazioni comiche si sono elevate in un gioco lessicale attento e coinvolgente nell’ambito di una atmosfera raccolta ed immersa nel periodo storico scelto.
Un’avventura, quella del Teatro, che come poche permette di ritrovarsi spensieratamente e riflessivamente coinvolti nelle dinamiche culturali territoriali e consente come in questo caso di conciliare ricreatività e solidarietà. La raccolta fondi complessiva dei quattro eventi ha prodotto un risultato superiore ai 1200 Euro che, a detta degli interpreti, oltre alla concretizzazione di una sana e gioviale passione, hanno dato un senso agli sforzi prodotti per l’allestimento dello spettacolo.
La farsetta è stata interpretata (da sinistra nella foto sottostante) da Vincenzo Pianese, Letizia Laezza, Angela Rispo e Giuseppe Rotondo. La regia è stata curata da Chiara Vitiello e Marco Serra. Nella foto a destra la responsabile dell’Associazione Italiana per la lotta al neuroblastoma, Teresa De Rosa.