no dei ras che col suo pentimenti ha permesso di ricostruire tutta la filiera del malaffare dei Lo Russo è sicuramente Ciro Ferrara di Chiaiano. Il suo pentimento è dovuto al timore di essere ucciso dagli uomini dei ‘capitoni’ e in particolare da Valerio Nappello come confermato ai magistrati:««I contrasti con Valerio Nap-pello», ha riferito Ciro Ferrara, «risalgono al 2014, prima dell’omicidio di Mimmo Raffone, ed è legato alla relazione sentimentale che io avevo iniziato ed ho tuttora con la moglie di un suo cugino. Il contrasto con Valerio Nappello si è poi aggravato in conseguenza dei nuovi assetti successivi all’indebolimento dei Lo Russo. In seguito alle collaborazioni con la giustizia degli esponenti di vertice del clan Lo Russo, i Nappello si erano imposti sul territorio e facevano abusi anche nel territorio di Chiaiano e Marianella sul quale invece operavo io con il mio gruppo degli Ferrara-Stabile.
Come riportato dal Roma Il gruppo facente capo a Nappello (ex braccio destro di Antonio Lo Russo) era composto da Gianluca Annunziata, Luigi Mango,Gennaro Ruggiero, Alessio Peluso. Gianluca Annunziata e Luigi Mango, cognato di Valerio, erano i suoi referenti».