Rissa in discoteca, sparatoria e feriti

In discoteca per festeggiare il compleanno di due amiche. Torta, candeline e spumante al Movie di Varcaturo. Al momento del brindisi, la rissa. Il locale, infatti, era aperto anche al pubblico estraneo alla festa, centinaia di ragazzi che hanno ballato fino alle tre della notte tra sabato e ieri. Il peggio, proprio al momento della rissa. Tra i clienti della discoteca di via Licola Mare, due o tre ragazzi hanno preso qualche fetta di torta e cercato di accaparrarsi anche qualche bicchiere di spumante. Di qui, l’invito degli ospiti delle due ragazze ad allontanarsi dall’area destinata ai festeggiamenti. Sono volate così parole grosse e anche qualche spintone. Pochi minuti di paura, poi tutto è tornato alla normalità. O almeno, così è sembrato anche ai gestori del locale. E invece, fuori dal Movie, si è scatenato l’inferno e tre ragazzi, estranei ai fatti hanno rischiato di rimetterci la vita. Secondo la prima ricostruzione dei carabinieri, infatti, nel locale, qualcuno avrebbe deciso di vendicarsi chiedendo un intervento esterno: poco dopo le tre del mattino, più di cinque colpi di pistola sono stati esplosi all’impazzata all’ingresso del locale dove decine di giovani erano usciti per fumare o per prendere una boccata d’aria. I proiettili hanno colpito tre giovani di Volla. Per due di loro, ferite a una gamba e a un braccio. Momenti tragici, invece, per un terzo, un diciottenne, a cui un proiettile ha forato un polmone. Operato d’urgenza, le sue condizioni sono gravi ma non in pericolo di vita. Immediate le indagini dei carabinieri che hanno ascoltato decine di persone. Al momento non è esclusa alcuna ipotesi anche se la più attendibile, secondo gli investigatori, riconduce la sparatoria fuori al Movie alla richiesta di vendetta dei giovani allontanati dai festeggiamenti nel locale. Molti i ragazzi invitati alla festa che hanno testimoniato e descritto i loro coetani, normali clienti della discoteca, raccontando che, appunto, avevano cercato di introfularsi tra gli ospiti delle festeggiate. Sotto controllo anche decine di tabulati telefonici: secondo i militari, dopo la rissa sventata, nessuno dei protagonisti sarebbe uscito dal locale e quindi, la richiesta di vendetta sarebbe partita proprio da un cellulare. Sembra certo, invece, che i tre feriti siano completamente estranei ai fatti. Sarebbero stati soltanto gli ultimi a pagare per una movida violenta che a Napoli come in provincia, ogni settimana miete nuove vittime. r. p.