ADL cerca casa, il sindaco di Afragola: “Già parlato con lui, vorrebbe realizzare qui lo stadio o il centro sportivo”

Una nuova casa, sullo sfondo, per il Napoli. Tra la questione stadio Maradona, con cui c’è un conflitto aperto col Comune, e quella riguardante il nuovo centro sportivo, tira aria di novità in società azzurra. ADL ha infatti dichiarato di volersi spostare ad Afragola, qualora il Comune di Napoli non voglia cedergli lo stadio “entro 120 giorni”, e di voler realizzare lì anche il nuovo centro sportivo, dovendo “entro un anno e mezzo lasciare Castel Volturno”. 

Una nuova casa per il Napoli ad Afragola, interviene il sindaco Pannone: “Parlato già con ADL, noi ci siamo”

E sulla questione è intervenuto colui che, dovesse andare in porto il progetto, diventerebbe il protagonista principale assieme ad ADL, ossia Antonio Pannone, sindaco di Afragola. Intervenuto ai microfoni di radio Kiss Kiss Napoli nel corso della trasmissione Radio Goal, ha così parlato: “Il presidente De Laurentiis, che ringrazio, mi ha contattato telefonicamente ed abbiamo avuto un lungo confronto la settimana scorsa. Ha inteso esprimermi la volontà di realizzare un nuovo centro sportivo sulla base di 130 ettari. Il piano B sarebbe la realizzazione dello stadio, ma l’oggetto del discorso si è incentrato sull’opportunità di costruire la cittadella sportiva che possa accogliere tutte le squadre del Napoli, dai Giovanissimi alla Prima Squadra. Con l’approvazione del piano urbanistico comunale stiamo cercando la cornice giusta”.

“Cercheremo eventualmente un’area vasta e raggiungibile in pochi minuti tramite Metro, Autostrada e Asse Mediano”

In quanto alla zona su cui realizzare l’eventuale nuovo stadio o il centro sportivo, il sindaco Pannone si è così espresso: “Si tratta di una scelta che oltre a valorizzare il nostro territorio, sarebbe un fattore di sviluppo per il futuro. A De Laurentiis ho detto che il nostro Comune non è titolare di certe aree, che sono affidate a scelte oculate e di carattere imprenditoriale. Ci sono condizioni favorevoli per la cittadella sportiva. Il carattere baricentrico e la valenza strategica legata al sito può fare la differenza, parliamo di un’aria vasta in cui con pochi minuti ci sono tutti i collegamenti con l’autostrada, l’asse mediano e la futura linea della Metropolitana, così come la vicinanza dell’aeroporto di Capodichino. C’è la disponibilità di un’area vasta, ma sono aree che sono di proprietà privata. De Laurentiis mi ha detto che ci risentiremo quando avrò una serie di dettagli tecnici che non ho difficoltà a fornirgli. Stadio? Arricchirebbe la vicenda, ma nello specifico, nell’ultima conversazione non s’è parlato di questo aspetto”.