Home Cronaca Riprende la faida di Soccavo, spari contro il ras degli Scognamillo

Riprende la faida di Soccavo, spari contro il ras degli Scognamillo

Ospedale San Paolo
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Per lui e per altri soggetti di Soccavo i sostituti procuratori Di Dona e De Falco solo poche settimane fa avevano chiesto l’emissione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere. Il gip respinse la richiesta e i pubblici ministeri della Dda presentarono ricorso al Riesame. Riesame che respinse l’appello accogliendo in pieno le argomentazioni dei legali della difesa, soprattutto gli avvocati Giuseppe Perfetto, Nicola Pomponio e Luca Felaco, che avevano sollevato dubbi sull’ammissibilità dei ricorsi. Ieri uno di loro ha scampato alla morte. È successo intorno alle 2 quando i carabinieri della compagnia di Napoli Bagnoli sono intervenuti nell’ospedale San Paolo di Fuorigrotta per la segnalazione di un persona ferita da colpi d’arma da fuoco.

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Poco prima era arrivato nel pronto soccorso il 24enne Mario Russo indicato vicino agli Scognamillo, gruppo che secondo le ultime inchieste starebbe riorganizzando il vecchio clan Grimaldi entrando in rotta di collisione con il clan Vigilia. Da una prima ricostruzione i militari hanno accertato che l’uomo mentre si trovava in una sala giochi di via Livio Andronico 35 sarebbe stato colpito da alcuni colpi d’arma da fuoco: due persone – entrate nel circolo con volto coperto – gli avrebbero sparato per poi fuggire. I carabinieri sono andati nel circolo e lì hanno rinvenuto e sequestrato 2 bossoli calibro 9 e 1 ogiva. Per la vittima 20 giorni di prognosi. Indagini in corso da parte dei carabinieri di Bagnoli che stanno ricostruendo l’intera vicenda per comprendere la matrice dell’agguato anche se la prima pista porta dritto ad una ripresa degli scontri tra i clan dell’area.

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