«Il Brevetto di Invenzione industriale è un risultato importante che premia anni di ricerca e studio, nonché di investimenti continui in materia di Street Food evoluto ed in continuo aggiornamento». Giovanni Kahn della Corte racconta la genesi dell’idea che lo ha portato al successo. Giovanni è il proprietario e ideatore del marchio Johnny Take Uè. A proposito del suo marchio: vi è mai capitato di incrociare per strada un Ape Car con un forno a legna al posto cassone? Bene, se vi è capitato o meno, sappiate che l’idea è stata sua. Da questa mattina, lo dice ufficialmente anche il Ministero dello Sviluppo Economico, che ha riconosciuto la creazione industriale all’imprenditore partenopeo. La caratteristica principale del mezzo sta nel fatto che le pizze vengono fatte al momento, puntando all’utilizzo di ingredienti freschi e genuini. Una volta pronta, la pizza viene consegnata “a portafoglio”, servendola nel particolare foglio di carta paglia.
Il mezzo è dotato di una propria canna fumaria smontabile e con tavoli dà lavoro a scomparsa. È stato proprio Giovanni Kahn della Corte a lanciare quella che è diventata a tutti gli effetti una moda, a dimostrazione della bontà della sua idea. Si può dire, in un certo senso, che l’Ape Car con forno a legna è l’antesignano di tutti gli Ape Car modificati in attività su tre ruote. Ed è motivo di vanto poter dire che sia napoletano. Ma non è finita qui. Giovanni sembra essere una miniera di idee davvero interessanti. Tra le altre, il “Napoli Strit Food Festival” e beerETTA, una bicicletta che con la pedalata consente l’erogazione della birra – ideata con il gruppo Mobilarch del Dipartimento di Architettura dell’Università di Napoli Federico II -. È, inoltre, tutor aziendale presso l’Università degli studi di Napoli Federico II. Come dire? Il talento va integrato con lo studio.
