Volevano evitare di incappare nei controlli delle forze dell’ordine in piazza Trieste e Trento e per tale motivo abbandonarono due pistole davanti al San Carlo. Grazie ad un accurato lavoro di indagine sono però finiti in manette: si tratta di Antonio De Pisa e di un minore. Il primo, originario di Chiaiano, sarebbe stato identificato grazie ai sistemi di videosorveglianza presenti in zona. De Pisa, che sui social vanta ‘amicizie chiacchierate’ nella malavita di Miano e Chiaiano è stato così raggiunto da ordinanza di custodia cautelare in carcere.
L’indagine, diretta dal Procuratore della Repubblica presso il Tribunale dei Minorenni -Maria de Luzenberger Milnernsheim- e dal Procuratore Aggiunto della Repubblica presso il Tribunale di Napoli coordinatore della VII Sezione -Rosa Volpe- ha permesso grazie ad attività tecniche e all’esame di numerosi video degli impianti di sorveglianza pubblici e privati, di raccogliere elementi probatori gravemente indizianti della riconducibilità agli indagati dei reati contestati afferenti la detenzione e il porto di due pistole semiautomatiche con matricola abrasa e relativo munizionamento, sottoposte a sequestro. I carabinieri, grazie a personale Asia, hanno recuperato una Baikal 9×19 e una Beretta FS 9×21 gettandole dalla loro auto in corsa.