Terrore nella notte tra domenica 17 e lunedì 18 settembre a Teverola, provincia di Caserta. Attorno alla mezzanotte un gruppo di cinque individui, accuratamente incappucciati e dotati di guanti e fasce alle braccia per celare tatuaggi identificativi, ha messo a segno una rapina alla sala bingo, fuggendo poi via con un bottino di circa 1200 euro complessivi.
I delinquenti erano armati di pistole e un fucile a canne mozze e hanno ordinato a dipendenti e clienti di stendersi a terra durante l’operazione e consegnare il denaro. L’addetto alla cassa ha consegnato loro, sotto la minaccia del revolver, quanto c’era nel registratore.
Hanno poi cercato di assaltare l’altra cassa, rivelatasi poi chiusa: i rapinatori, delusi per non essere riusciti a terminare l’opera, sono poi fuggiti a bordo di una Fiat 500, ora oggetto di una massiccia ricerca da parte della polizia del commissariato di Aversa in tutta la provincia di Caserta e Napoli.