Dopo le molteplici scosse che hanno colpito il territorio dei Campi Flegrei il Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica ha disposto di intensificare i servizi di controllo del territorio nella suddetta area. Si tratta di attività messe in moto per prevenire fenomeni di sciacallaggio nei confronti delle abitazioni abbandonate per sgombero o per scelte personali.
Controlli contro lo sciacallaggio nei Campi Flegrei
La decisione di intensificare i controlli è stata presa nel pomeriggio dal Comitato presieduto dal prefetto di Napoli, Michele di Bari. Presenti anche il sindaco del Comune di Acerra e i rappresentanti dei commercianti. Si è discusso di quanto il fenomeno dei furti, in questo drammatico periodo storico per la popolazione dei Campi Flegrei, generi un vero e proprio allarme sociale. Lecita, infatti, la preoccupazione degli abitanti, anche se per ora non sono pervenute segnalazioni di furti tentati o consumati. Resta, però, concreta la possibilità che qualcuno possa cercare di approfittare della tragedia. L’intensificazione dei servizi di controllo del territorio riguarda il quartiere di Bagnoli, nella periferia Ovest di Napoli e le zone delle palazzine sgomberate a Pozzuoli e a Bacoli. “Considerato che l’intensificarsi, negli ultimi tempi, dei fenomeni tellurici ha determinato l’allontanamento di alcuni nuclei familiari si è concordato sulla necessità di intensificare i servizi di controllo del territorio. Bisogna prevenire e contrastare i possibili fenomeni di sciacallaggio” si legge nella nota della Prefettura.
Interventi ad Alto Impatto
Il numero degli sfollati, secondo i dati della Prefettura, è pari a circa 386 tra i comuni di Napoli, Bacoli e Pozzuoli. Gli interventi richiesti ai Vigili del Fuoco per controllare lo stato degli edifici sono quasi 1200, di cui oltre 800 effettuati nei giorni scorsi. Questi servizi di controllo sul territorio, anche ad Alto Impatto, da parte delle forze dell’ordine, vogliono incrementare la sicurezza e prevenire ogni forma di illegalità.