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Il Napoli celebra Koulibaly campione, frecciatina di Adl a Insigne nel tweet di auguri

Aurelio De Laurentiis, Kalidou Koulibaly e Lorenzo Insigne
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Il Senegal batte l’Egitto ai rigori e concuista la prima Coppa d’Africa della sua storia. Tra i protagonisti della cavalcata trionfale Kalidou Koulibaly, che ha sollevato il trofeo al termine di un match molto combattuto. Il difensore del Napoli ha celebrato il risultato storico e il successo con un post pubblicato sui social dove si è fatto fotografare nel letto, con la testa poggiata sul cuscino e, sorridente, mostra la medaglia di primo classificato impugnando la coppa vinta poche ore prima. A fargli un augurio speciale, oltre ai tifosi, è stato anche Aurelio De Laurentiis. In molti nelle sue parole hanno letto anche una stoccata a Lorenzo Insigne, da poche settimane ufficialmente un giocatore del Toronto: “Grande @kkoulibaly26! Premiata la fedeltà alle sue origini che gli fanno onore e lo hanno reso ancora di più un grandissimo campione”.

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Aurelio De Laurentiis su Insigne a Canale 21

Non parliamo dello scudetto. Siamo felici perché abbiamo vinto in un campo molto complicato e quindi sono molto soddisfatto di questo risultato che ci trova sempre secondi e poi siamo stati anche fortunati perché siamo abituati a guardare anche le partite degli altri e voi capite a cosa mi riferisco. Andiamo avanti così, i ragazzi sono molto gasati e questo è molto importante. Ci sono sei giorni fino a sabato per essere concentrati, abbiamo un grande allenatore, l’ho sempre detto, non è una novità“. Così Aurelio De Laurentiis ai microfoni di Canale 21 dopo il successo del Napoli sul campo del Venezia.

Il presidente del Napoli ha poi spiegato: “Insigne? E’ una persona libera e in quanto tale è giusto lui prenda decisioni che lui e soltanto lui ha trovato giuste e corrette per impostare la sua vita futura. La vita è lunga, con un po’ di fortuna e una buona alimentazione, e se uno ha la genetica che funziona, può arrivare anche a 110 anni. Quindi lui ha davanti ancora 80 anni e deve pensarci ed è giusto che sia così. Non deve essere una colpa. Futuro del Napoli? Sarà sempre molto forte“.

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