Home Cronaca Blitz nel negozio a Marano, beccati 2 lavoratori in nero con il...

Blitz nel negozio a Marano, beccati 2 lavoratori in nero con il RdC

Carabinieri
PUBBLICITÀ

Blitz nel negozio a Marano, beccati 2 lavoratori in nero con il Reddito di Cittadinanza. I Carabinieri della locale compagnia controllavano diverse aziende nell’ambito dei servizi a largo raggio volti al contrasto del lavoro nero. Durante i controlli i militari della locale stazione insieme a quelli del nucleo operativo del gruppo tutela del lavoro di Napoli hanno denunciato per sfruttamento del lavoro nero e inosservanza delle normative in materia di sicurezza sul lavoro il titolare di un’attività commerciale di via Casalanno.

PUBBLICITÀ

I militari hanno trovato all’interno dell’attività 3 lavoratori mai assunti. Due di questi erano anche percettori del Reddito di Cittadinanza e verranno segnalati all’Inps per le valutazioni del caso. Oltre alla denuncia a piede libero il titolare è ricevuto sanzioni amministrative e penali per 35mila euro.

FALSI DOCUMENTI PER IL REDDITO DI CITTADINANZA

Chiunque presenti dichiarazioni o documenti falsi o attestanti cose non vere oppure ometta informazioni dovute è punito con la reclusione da due a sei anni. È prevista, invece, la reclusione da uno a tre anni nei casi in cui si ometta la comunicazione all’ente erogatore delle variazioni di reddito o patrimonio, nonché di altre informazioni dovute e rilevanti ai fini della revoca o della riduzione del beneficio. In entrambi i casi, è prevista la decadenza dal beneficio con efficacia retroattiva e la restituzione di quanto indebitamente percepito.

Se l’interruzione della fruizione del Reddito di cittadinanza avviene per ragioni diverse dall’applicazione di sanzioni, il beneficio può essere richiesto nuovamente per una durata complessiva non superiore al periodo residuo non goduto. Nel caso l’interruzione sia motivata dal maggior reddito derivato da una modificata condizione occupazionale e sia decorso almeno un anno nella nuova condizione, l’eventuale successiva richiesta del beneficio equivale a una prima richiesta.

 

PUBBLICITÀ
Exit mobile version