Perquisizioni sono state eseguite dalla squadra mobile di Avellino in numerose abitazioni in provincia di Salerno e Avellino nell’ambito di una inchiesta su un traffico di cocaina durante la quale è stato scoperto un giro di prostituzione gestito dagli stessi presunti trafficanti, accusati di reclutare donne straniere che si prostituivano in appartamenti messi a disposizione dall’organizzazione. L’inchiesta, coordinata dal procuratore aggiunto Giuseppe Borrelli e dai pm della Dda DI Napoli Liana Esposito e Henry John Woodcock, è scaturita da intercettazioni telefoniche e dalle rivelazioni di un collaboratore di giustizia che ha chiamato in causa un boss, Mario Ruggiero, ritenuto legato al clan camorristico dei Cava, attivo nell’Avellinese.
Gli agenti hanno perquisito abitazioni a Salerno, Capaccio Scala, Cesinali, Solofra e Serino. Avvisi sono stati notificati a sei indagati, nei confronti dei quali si ipotizzano i reati di traffico di droga e associazione per delinquere finalizzata allo sfruttamento della prostituzione.