Il primo italiano risultato positivo al coronavirus si trovava a Wuhan per un solo motivo: passare del tempo con la propria fidanzata. Purtroppo, in serata, per lui non è arrivata la migliore delle notizie: trasferito allo Spellenzani, sono arrivati riscontri positivi dall’istituto di Malattie Infettive sul contagio del ragazzo di 29 anni.
Il giovane era stato in Cina per andare a trovare la fidanzata, mentre alla Cecchignola era in una stanza singola. Nessun sintomo lasciava presagire che fosse infetto; né raffredorre, né colpi di tosse. Anche al mattino, al solito controllo di temperatura, è risultato negativo. Soltanto un fastidio agli occhi, che però si è rivelato poi essere rilevante. Uno dei test ha dato esito positivo ed il 29enne è stato fatto salire su un pulmino della Croce Rossa convenzionata 118. Non in un’ambulanza, il che vuole dire che non era sulla barella, ha riportato Il Mattino.