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Covid a scuola, a Napoli oltre 200 contagiati tra docenti ed alunni in una settimana

Foto di repertorio
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Salgono ancora i contagi Covid nelle scuole di Napoli tra studenti, personale docente e non. Secondo i dati diramati dall’Asl Napoli 1 il più alto numero di casi si registra nelle scuole primarie con ben 88 positivi. Sono 52 i casi accertati nelle scuole secondarie di II grado, 37 nelle scuole secondarie di I grado e 45 nelle scuole dell’infanzia.

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L’elenco di contagi registrati nelle scuole di Napoli

Un lungo elenco a comporre i contagi registrati, in questi giorni nelle scuole di Napoli. Abbiamo i dati dal distretto 24 che comprende Chiaia, San Ferdinando e Posillipo al distretto sanitario 33 che comprende Vicaria, San Lorenzo e Poggioreale. A contagiarsi al Covid sono 14 docenti, 31 studenti e 2 non docenti della scuola dell’infanzia. 80 studenti positivi, 7 docenti e 1 non docente nella scuola primaria. 36 alunni positivi nelle scuole secondarie di I grado ed un docente. Sono 42 i casi accertati nelle scuole secondarie di II grado e dieci tra docenti e non docenti.

Le parole del presidente De Luca riguardo al tema della scuola

Anche il presidente della regione Campania, Vincenzo De Luca non si è lasciato sfuggire l’argomento del ritorno a scuola. Infatti nella scorsa diretta per il resoconto dei positivi al Covid ha dichiarato: ”L’anno scolastico è saltato” e che nulla è cambiato all’interno delle classi sia nel distanziamento che nei trasporti. ”Ho chiesto inoltre ai dirigenti di limitarsi al 50 per cento se non ci sono le condizioni di sicurezza. In una settimana a causa delle riaperture scolastiche sono state messe 3.000 persone in isolamento con 470 familiari positivi”. 

Il ‘Piano Estate’ che riguarda le scuole

Il ‘Piano Estate’ prevede gli istituti aperti a Luglio ed Agosto sia per gli studenti che per i docenti. Per far svolgere il tutto al meglio sono stati stanziati 510 milioni di euro ed anche molti presidi scolastici si sono detti favorevoli al progetto. Le attività dovranno svolgersi in spazi aperti sempre seguendo le norme anti Covid e prevede tre fasi: un potenziamento degli apprendimenti a giugno, recupero della ‘socialità persa’ a luglio ed agosto, accoglienza a settembre fino all’avvio delle lezioni.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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