E’ caldo record a Napoli, come in quasi tutte le regioni d’Italia, nella morda dell’alfa e delle temperature roventi. Il Cardarelli è al collasso, si parla di ricoveri ogni 6 minuti e la situazione è ormai fuori controllo.
A risentirne di più sono i bambini e gli anziani. Secondo quanto riporta Fanpage: “Ci sono minorenni al pronto soccorso dell’ospedale Santobono con eritemi e ustioni di primo grado“. A riferirlo è il direttore del nosocomio pediatrico napoletano, Vincenzo Topo.
Insomma si attende solo la fine delle temperature roventi che stanno creando problemi di salute, ma anche disagi ai cittadini. La rete elettrica infatti sta funzionando a singhiozzo a causa dell’uso eccessivo dei condizionatori: blackout e problemi da Chiaia a Pianura, al vomero e Arenella.
A riferire dell’emergenza è il Dottor Vincenzo Tipo, direttore del Pronto Soccorso dell’ospedale pediatrico Santobono di Napoli, che è stato intervistato da Fanpage.
Attenzione anche a mare o in piscina
Il Dottor Vincenzo Tipo, invita a prestare attenzione anche se se decide di trascorrere qualche ora di svago in famiglia al mare o in piscina. Al pronto soccorso del Santobono riferisce il dottore che sono stati registrati anche episodi di “principi di annegamento in piscina e a mare. A tutto questo si aggiungono anche i piccoli incidenti. Bimbi punti da meduse, tracine e ricci di mare o da insetti, come calabroni, vespe e api. L’attenzione sui più piccoli deve essere sempre massima” conclude il dottor Tipo.