Stamattina militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Napoli hanno dato esecuzione a un provvedimento di sequestro preventivo emesso dal Tribunale del Riesame di Santa Maria Capua Vetere, all’esito di appello formalizzato dalla Procura della Repubblica, nei confronti di una società a responsabilità limitata, già con sede ad Acerra e del suo rappresentante legale, per un ammontare complessivo pari a oltre 1,3 milioni di euro.
L’attività trae origine dalla contestazione nei confronti dell’impresa, attiva nel settore
del commercio al dettaglio di computer e software e oggi estinta, di un omesso
versamento dell’IVA risultante dalla dichiarazione presentata per l’anno 2020, per un importo di 1.316.759 euro.
Al riguardo, questa Procura della Repubblica ha avanzato richiesta di sequestro della
somma, che veniva disposto nella forma diretta nei confronti della società, nonché per
equivalente e in via sussidiaria anche nei confronti del rappresentante legale, nella sua
qualità di indagato.
I finanzieri del Gruppo di Frattamaggiore hanno quindi provveduto a notificare il
provvedimento in rassegna, dandone esecuzione mediante apprensione delle somme
depositate sui conti correnti riconducibili alla società e allo stesso rappresentate legale,
nei cui confronti è stato sottoposto a sequestro anche un immobile ad Acerra.