Una lite all’interno del bar qualche giorno prima della sparizione. E’ questa la ‘traccia’ seguita dagli inquirenti per cercare di ricostruire le ultime ore dei due fratelli spariti da una caffetteria di Marano. I due, parenti alla lontana di persone considerate vicine al clan Polverino, avrebbero avuto una discussione con due persone: un diverbio dovuto ad una questione di soldi, affare non specificato ma che potrebbe fornire una spiegazione a quello che appare a tutti gli effetti un caso di ‘lupara bianca’.
Il caso è seguito con estrema attenzione dai carabinieri della compagnia di Marano. Secondo le prime ricostruzioni gli aggressori, prima di allontanarsi dal bar, avrebbero minacciato il titolare intimandogli di chiudere l’attività e urlandogli contro:titolare dell’esercizio commerciale di chiudere l’attività e di non farsi più vedere in giro urlandogli contro:«Dovete sparire, qui non vi vogliamo più». Le indagini puntano dritte sul gruppo ‘e ngopp a muntagn e su eventuali collegamenti con la mala locale.
