Cosa c’è di meglio di una vacanza al termine di un lungo periodo di duro lavoro? Se la domanda non fosse retorica richiederebbe indubbiamente un certo sforzo. Una vacanza è un toccasana per il corpo e per la mente, un desiderio che ci scalda il cuore poco alla volta mentre la immaginiamo e ci brucia dentro come un fuoco man mano che il momento della partenza si avvicina.
C’è chi non vuole pensare a nulla e preferisce raggiungere nel minor tempo possibile la meta prescelta, per potersi immergere nelle acque cristalline di un’isola del Mediterraneo, fare colazione in una elegante capitale mitteleuropea, e che per questo sceglie di viaggiare in aereo. E c’è chi, invece, avendo a disposizione un po’ più di tempo, non vede l’ora di prepararsi all’avventura di un emozionante viaggio on the road. Ad attirare gli appassionati del genere è soprattutto la grande libertà di scelta, la possibilità di fare una deviazione dal percorso stabilito, di lasciarsi guidare dall’istinto e dal desiderio del momento.
Un viaggio del genere richiede sempre una pianificazione precisa e attenta ai dettagli: occorre calcolare tappe, itinerari, prenotare diverse strutture ricettive, ma anche valutare attentamente le condizioni meteo e del traffico per cercare di ridurre al minimo rischi e perdite di tempo. Chi ama mettersi in viaggio per gustarsi tutti i chilometri che lo separano dalla destinazione riesce a riappropriarsi in maniera completa del tempo presente, conosce il piacere di concedersi tutta la calma che desidera e di cui ha bisogno.
“Quello che conta è il viaggio, non l’arrivo”. La celebre massima di T.S.Eliot incarna alla perfezione lo spirito del roadtripper, almeno fino al momento in cui non deve parcheggiare l’auto. Può capitare infatti di trovare un posto libero lontano dall’albergo in cui abbiamo prenotato, magari dopo un’estenuante attesa o dopo aver passato in rassegna tutti i parcheggi pubblici nelle vicinanze alla ricerca del miglior prezzo. Tutto questo dopo molte ore di guida, a fine giornata, quando l’unica cosa che desideriamo profondamente è rilassarci un poco prima di goderci appieno il nuovo orizzonte. Una volta giunti a destinazione l’auto può diventare un problema di difficile soluzione, e una brutta esperienza in questo senso potrebbe farci rinunciare in futuro a questo tipo di avventura.
La soluzione arriva ancora una volta dal mondo del web, che nell’ultimo decennio ha completamente ridefinito i modi di pianificare una vacanza. Parclick nasce per essere la soluzione a questo tipo di problema. Con Parclick, infatti, è possibile prenotare direttamente dall’applicazione un posto auto in un parcheggio pubblico, selezionare l’orario di arrivo, la durata della sosta e persino pagare online. Ovviamente Parclick è utile in moltissime altre occasioni, per esempio se decidi di raggiungere in macchina il luogo in cui si tiene il concerto della tua band preferita, o una grande mostra internazionale, e infine anche per chi, avendo scelto di viaggiare in aereo, ha la necessità di parcheggiare in aeroporto. Con Parclick, ad oggi presente in oltre 200 città italiane ed europee, risparmierai tempo e denaro, ma soprattutto potrai eliminare alla radice quella terribile fonte di stress che è la ricerca del parcheggio, iniziando nel migliore dei modi ogni tua nuova esperienza.
