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Brutale pestaggio a Fuorigrotta, le accuse contro Troncone junior: ”Mi hanno rotto tutti i denti”

Nella foto a sinistra Vitale Troncone, a destra invece Andrea Merolla
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Natale amaro anzi amarissimo per i Troncone. Il gruppo di Fuorigrotta sempre più nel mirino dei nemici e della Procura con il decreto di fermo eseguito ieri sera dagli uomini della squadra mobile nei confronti di Giuseppe Troncone, figlio de boss Vitale raggiunto dai sicari ieri pomeriggio davanti al bar di famiglia. Troncone lotta tra la vita e la morte all’Ospedale del Mare dove è stato sottoposto ad intervento chirurgico.

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Nel decreto di fermo eseguito nei confronti di Giuseppe Troncone (che avrebbe agito insieme al cugino Andrea Merolla a sua volta ucciso in un agguato) vi è la ricostruzione di un violento pestaggio effettuato dai due nei confronti di altri due uomini uno dei quali legato da parentela alla famiglia Di Napoli del Rione Traiano, nucleo a sua volta indicato come vicino al clan Cutolo. L’uomo aggredito non ha legami con la criminalità organizzata ma l’aggressione è indicativa del clima che si respira da tempo nell’area flegrea.

Il racconto

Una delle due vittime avrebbe avuto danni permanenti alla mandibola. Da brividi il racconto dell’aggressione come testimoniato da una delle vittime:”Ho incrociato su via Caio Duilio una motocicletta di grossa cilindrata di colore rosso con due persone in sella. Il conducente era biondo mentre l’altro era grosso con la barba nera e folta. Hanno inveito nei nostri confronti dicendo che eravamo lì per rubare. Il mio amico ha aperto la portiera ed è scappato in direzione di via Leopardi. Mi hanno preso con forza dall’auto e mi hanno aggredito violentemente colpendomi più volte al capo e al volto e in particolare l’uomo armato ha iniziato a colpirmi più volte con la pistola procurandomi la rottura dei denti dell’arcata superiore. Dopo l’aggressione mi hanno costretto a lasciare la mia auto li intimandomi di allontanarmi a piedi”.

Accuse che adesso sono attese alla ‘prova’ dell’udienza di convalida prevista nel giorno di Santo Stefano.

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