Home Cronaca Dramma nel Casertano, Gina muore a 33 anni dopo le gravi ustioni

Dramma nel Casertano, Gina muore a 33 anni dopo le gravi ustioni

Dramma nel Casertano, Gina muore a 33 anni dopo le gravi ustioni
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Gina Ricciardiello è deceduta dopo una settimana di terribili sofferenze. La 33enne di Falciano del Massico venne ricoverata a causa delle gravi ustioni che si sarebbe provocata con del liquido infiammabile. Purtroppo la tragica notizia è arrivata sabato mattina anche nella città casertana.

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IL RICOVERO D’URGENZA

Giovedì 22 Settembre, la pista di volo del 9° Stormo “F. Baracca” dell’Aeronautica Militare di Grazzanise è stata interessata, su attivazione della Centrale Operativa del servizio “118”, per un trasporto sanitario d’urgenza di una paziente affetta da una grave ustione.

 L’Aeroporto militare di Grazzanise ha immediatamente prestato l’incondizionato supporto all’attività, nello specifico ha permesso un rapido accesso alla Base Aerea Casertana dell’ambulanza proveniente dall’ospedale Pineta Grande di Castel Volturno ed autorizzato prontamente l’atterraggio dell’elicottero A-169 del 118. Gina è stata trasferita dall’ambulanza all’elicottero e solo dopo pochi attimi è decollato alla volta di Genova dove è stato preso in cura dalla struttura specializzata del posto.

LE DEDICHE PER GINA

La residenza per anziani note di vita, il suo staff e i suoi ospiti si stringono al dolore della famiglia Ricciardiello per la perdita dell’amata Gina. Resterai sempre nei nostri cuori Gina“, scrive la residenza per anziani “note di vita”.

Dinanzi ad alcuni avvenimenti a volte è meglio tacere e mettere tutto nelle mani di Dio ed è con il silenzio che ho accolto la brutta notizia di qualche settimana fa, solo vicinanza alla famiglia. Con la dolce preghiera di un’intera comunità, credo che tutti abbiamo sperato che la famiglia Ricciardiello ricevesse notizie positive ma così non è stato, oggi purtroppo una brutta notizia ha travolto Falciano: Gina non è più con noi.  – scrive Danilo – Io ci parlai a giugno, la ricordo sorridente, accogliente, simpatica, dolce, gentile, mi disse che da piccola veniva a comprare sempre “Cioè” da mio padre. E con la sua simpatia e dolcezza che voglio ricordarla. Signore accoglila tra le tue braccia e dai tanta forza alla famiglia perché ne ha bisogno. Ed è proprio alla famiglia che vanno le mie più sentite condoglianze”.

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