In occasione del compleanno della polizia di Stato Antonio De Iesu ha tenuto un lungo discorso. Il Questore ha ricordato l’arresto del figlio di Paolo di Lauro: “La madre di tutte le operazioni è stata la recente cattura del boss Marco di Lauro latitante da ben 12 anni su cui tenacemente e senza sosta hanno lavorato in piena sintonia uomini delle sezioni catturandi della Squadra mobile e dei Carabinieri con il prezioso contributo specialistico della Guardia di Finanza , sapientemente coordinati dalla Direzione Distrettuale Antimafia. Risultati pur significativi che lungi dall’indulgere in visioni ottimistiche impongono l’esigenza di intensificare l’attività investigativa per consolidare l’azione di destrutturazione dei clan camorristici dominanti , ridimensionarne la loro operatività e contrastare la insidiosa penetrazione illecita nel tessuto economico e produttivo di questo territorio attraverso mirate e specialistiche indagini di carattere patrimoniale cogliendo le rilevanti opportunità che il codice antimafia offre; questa strategia si attua attraverso la rafforzata specializzazione degli operatori di polizia dedicati a tale settore e l’ottimizzazione dei flussi informativi tra gli uffici che rappresenta una priorità per il Dipartimento di Pubblica Sicurezza”.
De Iesu ha ringraziato anche gli esponenti della magistratura: “Ai Vertici dell’Ordine Giudiziario la sincera riconoscenza per la loro gradita partecipazione e la costante vicinanza alla Polizia di Stato; sentimenti di affettuosa stima rivolgo al dr. Gianni Melillo , ai procuratori aggiunti ed ai Sost. Procuratori della Direzione Distrettuale Antimafia per la sapiente ed efficace azione di coordinamento delle nostre articolazioni investigative , che ha permesso di raggiungere brillanti risultati nel contrasto alla criminalità organizzata , non ultimo la cattura del pericoloso latitante Marco Di Lauro”.