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Il sindaco Manfredi: “Basta dipingere la città di azzurro, è un atto di vandalismo”

manfredi città di azzurro
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Nel corso della riunione d’urgenza della Prefettura in seguito agli scontri nel centro storico di Napoli avvenuti nella giornata di mercoledì 15 marzo, il sindaco Gaetano Manfredi ha rilasciato alcune dichiarazioni in vista dei festeggiamenti per lo Scudetto, nonché sulla violenza degli stessi scontri.

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Manfredi: “Dipingere la città di azzurro è un atto di vandalismo”

Queste le parole di Manfredi: “Evitiamo di dipingere di azzurro la città perché corriamo il rischio che c’è dietro questo grande entusiasmo. Non posso vedere che le piazze e i monumenti della città vengano dipinti di azzurro, questo è vandalismo. Ci vuole calma e buonsenso. Se sento dire ‘dipingiamo di azzurro Piazza Mercato, i cavalli di marmo e le statue, non va bene’”. 

E poi, sugli scontri prima della sfida contro l’Eintracht Francoforte: “Quello che è accaduto ieri è inaccettabile. Non è possibile che per una gara di calcio, la città sia oggetto di violenze di poche persone che mettono a rischio l’incolumità dei cittadini. E’ davvero incredibile da quanto è accaduto fuori allo stadio ed all’interno dello stesso dove c’erano famiglie e si è vissuto con gioia. Invece fuori al Maradona abbiamo assistito a scontri di ultras che non hanno alcun interesse per il calcio. Questo deve farci preoccupare perché era avvenuto con l’Ajax. Noi abbiamo sempre sottolineato la pericolosità di quanto avviene fuori. Parliamo di gruppi organizzati che si muovono con una strategia militare facendo alleanze per creare danni. Abbiamo seguito tutta la giornata di ieri, ringrazio il prefetto e le forze dell’ordine. Abbiamo avuto danni agli autobus e non solo, faremo presenti alle sedi competenti di avere un ristori dei danni così come i commercianti. Come Anm abbiamo avuto 20mila euro di danni. Questi atti violenti vanno contingentati. Questa non è Napoli contro Germania o tedeschi, la nostra città sarà sempre popolata di tanti turisti tedeschi”.

 

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