Era finito in carcere per rapina ai danni di istituti bancari, Salvatore Mauriello di Giugliano ha ottenuto l’affidamento in prova. I giudici del tribunale di Sorveglianza hanno accolto l’istanza dell’avvocato Maria Grazia Miraglia, concedendo a Mauriello di uscire dal carcere di Poggioreale. Mauriello ha partecipato al progetto della pizzeria Brigata Caterina della casa circondariale G. Salvia di Poggioreale.
Le rapine
Secondo l’accusa, i malviventi avevano preso di mira le filiali della Banca Popolare di Bari. La banda era composta da sette persone (6 uomini e una donna). A tutti si contestano i reati di associazione a delinquere, rapina aggravata, lesioni personali aggravate e falso. Le rapine sono sette, di cui sei portate a termine e due tentate (tra 7 novembre 2017 e 4 settembre 2018). La banda le ha perpetrate a Napoli, e nelle province del capoluogo campano e casertano (Frattamaggiore, Giugliano, Succivo).
Ingente il bottino complessivo. Oltreltre 420mila euro tra cui anche appena 50 euro, frutto di un colpo messo a segno nella filiale di Frattamaggiore, sottratti a una cassiera. Gli investigatori hanno delineato tutti i ruoli ricoperti dai componenti la banda che entravano in azione armati di pistola, taglierini e fascette di plastica per immobilizzare i presenti.