Home Cronaca Inchiesta su racket, camorra e cemento a Giugliano: scarcerato l’imprenditore Luigi Vitiello

Inchiesta su racket, camorra e cemento a Giugliano: scarcerato l’imprenditore Luigi Vitiello

Luigi Vitiello
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E’ completamente libero Luigi Vitiello, noto imprenditore di Giugliano indagato in un’inchiesta sul clan Mallardo a Giugliano. Il tribunale del Riesame, a seguito del rinvio da parte della Corte di Cassazione accogliendo la tesi dell’avvocato Alessandro Jazzetti, ha revocato gli arresti domiciliari a Vitiello, che dunque ora affonterà i prossimi passi del procedimento giudiziario da persona completamente libera.

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Il blitz risale al giugno del 2023. Luigi Vitiello era rimasto coinvolto, come vittima, in un processo per racket eseguito dai clan Nuvoletta e Orlando, che vide i due boss di Marano condannati per quell’estorsione ai danni della ditta edile di Vitiello, impegnata nella realizzazione di alcuni appartamenti. Le altre due persone destinatarie delle misure cautelari, ritenute legate al clan Mallardo, sono invece accusate di avere estorto 90mila euro a un imprenditore edile di Giugliano impegnato nella realizzazione di un complesso residenziale composto da 12 appartamenti. Si tratta di Francesco Vitiello e Domenico Pirozzi, detto Mimì o’ pesante, personaggio noto del clan Mallardo.

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