Home Sport La parata più bella di Vicario e Keylor Navas, aprono la loro...

La parata più bella di Vicario e Keylor Navas, aprono la loro casa a 32 rifugiati ucraini

Guglielmo Vicario insieme al piccolo Milan, sulla destra Keylor Navas
PUBBLICITÀ

La parata più bella, questa volta, Guglielmo Vicario l’ha fatta fuori dai pali della sua porta. Il portiere dell’Empoli ha ospitato due profughi dall’Ucraina nella sua casa di Udine, la città dov’è nato e dove vivono i suoi genitori, in cui è tornato ieri sera. Oltre a Milan, che ha 8 anni, il calciatore ha accolto anche la giovane madre, in fuga dalle bombe russe. Il padre, ancora al fronte, ha raggiunto il figlio in videochiamata e si è commosso nel vederlo sano e salvo in Italia.

PUBBLICITÀ

Il piccolo Milan è un grande appasionato di calcio, così il portierone – nel vero senso della parola – dei toscani si è subito mosso per per trovare una scuola calcio dove il bimbo di 8 anni possa riprendere a giocare e trovare anche solo un briciolo di normalità in attesa di abbracciare quanto prima anche il papà.

Keylor Navas accoglie trenta ucraini nella sua casa a Parigi: dormiranno in sala cinema

Non solo il portiere italiano, anche Keylor Navas ha aperto casa sua ed è sceso in campo per aiutare il popolo ucraino. L’estremo difensore del Psg ha accolto trenta rifugiati ucraini nella sua villa a Parigi. Il costaricense ha fatto sistemare la sala cinema presenta all’interno della sua abitazione, rendendola idonea per ospitare i rifugiati che quindi dormiranno lì. La moglie del giocatore, invece, ha comprato letti, vestiti e cibo.

PUBBLICITÀ
Exit mobile version