Piazza Municipio era colma di persone per la fiaccolata organizzata dal Comune di Afragola in ricordo di Martina Carbonaro, la ragazza di 14 anni tragicamente uccisa dall’ex fidanzato in un casolare situato in via Catania, all’interno del centro sportivo Moccia. Migliaia di giovani hanno partecipato all’evento per lanciare un messaggio forte contro la violenza di genere e per condannare ogni tipo di abuso, sia fisico che psicologico. Alla manifestazione ha preso parte anche la madre di Martina, che ha mostrato una maglietta con il volto della figlia, dichiarando di non essere disposta a perdonare l’assassino.
Tra le Istituzioni presenti in piazza c’era anche il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega ai rapporti con il Parlamento Pina Castiello: “La tragica scomparsa di Martina Carbonaro ha scosso nel profondo la comunità di Afragola e non può lasciare indifferenti le istituzioni che anzi hanno il dovere di far sentire la propria vicinanza alla famiglia della povera ragazza. Il comune di Afragola, a tal proposito, in occasione del giorno dei funerali proclamerà il lutto cittadino e si farà carico delle spese funebri. È quanto è stato deciso d’intesa col sindaco della città, Antonio Pannone”.
“Il sacrificio di Martina deve suonare come ulteriore esortazione ad un impegno costante e profondo per affermare la cultura del rispetto della donna e per mettere a punto ulteriori presidi di sicurezza”, sottolinea.