Home Cronaca «Marco Di Lauro è a Secondigliano». Il superlatitante ‘visto’ dai pentiti

«Marco Di Lauro è a Secondigliano». Il superlatitante ‘visto’ dai pentiti

PUBBLICITÀ

Imprendibile, irraggiungibile, imprevedibile. Tanto si è scritto e detto su Marco Di Lauro, il quarto figlio del boss Paolo, latitante da quasi tredici anni. Gli ultimi arresti contro il gruppo di ‘mmiez all’arc, rappresentano un duro colpo per la latitanza di ‘F4’ tanto che una parte degli investigatori che gli danno la caccia sussurra che è stato scompaginato un altro livello del suo intricatissimo sistema di sorveglianza.

PUBBLICITÀ

Eppure sono in molti a credere che Di Lauro junior si trovi a Secondigliano o almeno non lontano dal suo quartiere. I tre collaboratori di giustizia Rosario Guarino «JoeBanana», Antonio Accurso «Totonno» e Mario Pacciarelli «’o mostro» hanno confermato di aver incontrato Di Lauro nell’aprile del 2011 e nel 2014. Hanno raccontato che usa spostarsi cambiando più volte auto, nascondendosi dietro al cofano con un impianto di areazione o seduto al seggiolino di dietro con avanti due donne e «con una parrucca in testa»,ricorda Rosario Guarino. Ha degli alleati nel clan Tamarisco di Torre Annunziata che per anni«hanno avuto droga a 40mila euro al chilo anziché a 42», e ville nel Vesuviano.Vive di accordi strategici con il clan Contini dell’Arenaccia, «maestri»nella protezione dei latitanti(Eduardo Contini, Giuseppe Ammendola, Patrizio Bosti,solo per citarne alcuni) e gode di una «rete» in grado di garantirgli sicurezza assoluta. «A busta paga dei Di Lauro ci sono persone che si attribuiscono fittiziamente la proprietà di mezzi di locomozione e li cedono al clan», come scritto in un’ordinanza il gip Laura De Stefano.

PUBBLICITÀ
Exit mobile version