Home Cronaca Muratore uccide la moglie Antonella e i figli: “Erano posseduti da Satana”

Muratore uccide la moglie Antonella e i figli: “Erano posseduti da Satana”

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Tragedia familiare ad Altavilla Milicia, alle porte di Palermo: un uomo, muratore di 54 anni, ha ucciso la moglie e due figli (di 3 e 16 anni) e poi si è consegnato ai carabinieri. L’altra figlia, di 17 anni, è riuscita a scappare e si è salvata dalla furia omicida del papà.

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L’assassino si chiama Giovanni Barreca. Le vittime sono Antonella Salamone (41 anni) e i figli Kevin di 16 anni e Emanuel di 3. I delitti sono avvenuti nella loro casa alle porte di Altavilla Milicia, in via Reggia Trazzera Marina di Granatelli. Sembra che il triplice omicidio sia avvenuto almeno 36 ore fa, come emerge da un primo esame medico legale dei due corpi dei figli dell’uomo. Mentre si cerca ancora il corpo della donna.

L’uomo, descritto come un fanatico religioso, secondo il racconto fatto ai carabinieri dalla figlia che si è salvata, durante la notte si sarebbe svegliato farneticando di aver visto il Diavolo in casa.

Coinvolta una coppia di conoscenti

Secondo una prima ricostruzione nei delitti sarebbe coinvolta anche una coppia di conoscenti. Giovanni Barreca e la coppia sospettata di aver avuto un ruolo nell’omicidio della moglie e dei due figli dell’uomo si trovano nella caserma dei carabinieri di Bagheria per essere interrogati.

Secondo le prime ricostruzioni degli inquirenti, Giovanni Barreca, il 54enne che ha sterminato la famiglia uccidendo moglie e due figli, sarebbe un fanatico religioso.

Nei delitti, secondo alcune indiscrezioni, sarebbe coinvolta anche una coppia di conoscenti.

La figlia di 17 anni avrebbe assistito ai fatti, ma è riuscita a salvarsi ed è stata soccorsa dai sanitari del 118. La giovane ha raccontato che il papà durante la notte si sarebbe svegliato farneticando di aver percepito presenze demoniache in casa. La ragazzina, unica supersite, si è alzata dal letto intontita e ha visto i corpi senza vita dei fratelli.

“Mia moglie e i miei figli posseduti da Satana”

Mia moglie e i miei figli erano posseduti da Satana“. Giovanni Barreca, il muratore di 54 anni che ha ucciso la moglie e i due figli di 3 e 16 anni, lo avrebbe ripetuto più volte ai carabinieri che lo hanno ascoltato per ore.

Sembra che l’uomo negli ultimi tempi parlasse spesso di “presenze demoniache” e che accusasse la moglie e i figli di essere “posseduti da Satana”. Frase che avrebbe ripetuto anche ai carabinieri.

Il corpo di Angela Salamone non è stato ancora ritrovato

Non sarebbero umani i resti ritrovati sepolti nel terreno della casa di Giovanni Barreca, il muratore che la scorsa notte ha ucciso la moglie 41 enne e due figli di 3 e 16 anni.

In un primo momento gli investigatori avevano sospettato che quanto scoperto in giardino appartenesse alla donna, ma invece si tratterebbe di resti animali. Il corpo della vittima, Angela Salamone, dunque, non è stato ancora ritrovato.

I parenti: “Non riusciamo a capire questo gesto”

Non riusciamo a capire come sia stato possibile tutto questo. Sapevamo di liti come ce ne sono in tutte le famiglia ma non potevamo pensare che potesse succedere quello che è accaduto“. Lo dicono due parenti dei bambini uccisi dal padre, Giovanni Barreca, ad Altavilla Milicia. L’uomo ha assassinato anche la moglie, Angela Salamone. Le due donne, zia e nonna della vittima, sono arrivate dal loro paese di origine, Aragona, non appena hanno appreso la notizia. “Lui era molto religioso. Lavorava tanto. Lei faceva la badante. Lui cercava di accontentarla in tutto. Ancora non riusciamo a comprendere. Ora cerchiamo di abbracciare mia nipote“, dicono riferendosi all’unica figlia sopravvissuta alla strage.

“Avevano problemi economici, qualche volta litigavano”

Avevano problemi economici, qualche volta litigavano ma non potevamo mai immaginare una tragedia del genere. Lui era molto religioso, frequentava la comunità evangelista, andava spesso a Bagheria. Lavorava molto come muratore e operaio ma i soldi non bastavano mai. Lei invece faceva la badante“, raccontano le donne, Salvina Licata ed Elisabetta Cassano, zia e nonna di Antonella Salamone.

Le due riferiscono che la famiglia abitava ad Altavilla Milicia da circa 5 anni. Prima aveva vissuto a Novara, dove vivono da molti anni alcuni parenti dell’indagato. Barreca è originario di Palermo, mentre la moglie Antonella Salamone è nata ad Aragona, in provincia di Agrigento. Con la famiglia fino a qualche tempo fa aveva vissuto anche la madre malata di Giovanni Barreca, che ora si trova in una casa di cura a Palermo. “Ero stata da loro per qualche giorno, ho visto che litigavano a volte. Sono andata via perché non c’era una situazione serena“, dice la nonna di Antonella.

Il sindaco di Altavilla: “Paese sotto choc, sarà lutto cittadino”

Saranno sospesi tutti gli eventi previsti per il Carnevale e verrà indetto il lutto cittadino nel giorno dei funerali delle vittime: lo annuncia il sindaco di Altavilla Milicia, Giuseppe Virga, dopo il triplice omicidio accaduto nella notte in paese dove un muratore di 54 anni ha ucciso la moglie e due figli.

Voglio esprimere il cordoglio della comunità nei confronti delle famiglie coinvolte in questo tragico fatto“, dice il primo cittadino.

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