Il numero degli incidenti stradali resta invariato ma a scendere di tanto è il dato sui morti. Nel 2023 erano 33 le vittime della strada, nel 2024 il numero è sceso a 26 registrando un grande miglioramento sotto tutti i punti di vista.
Le nuove installazioni che hanno reso gli incidenti stradali meno mortali
Varie sono le cause di questo calo così repentino. Quella più grande è data certamente dalle nuove installazioni poste in alcune aree strategiche per evitare tamponamenti mortali o collisioni a grandi velocità. Queste nuove tecnologie non solo altro che degli attraversamenti pedonali rialzati, utilissimi in queste circostanze. Il report fatto dalla polizia municipale di Napoli ne evidenzia l’importanza, attribuendo a queste innovazioni la maggior parte dei meriti dell’ottimo risultato. I primi sono stati posizionati a via Diocleziano, via Caracciolo e viale Dohrn me nel giro dei prossimi mesi verranno inseriti nella maggior parte delle vie della città.
Le vittime della strada
Tra le 26 vittime della strada del 2024 è possibile fare alcune, seppur minime, differenze. Ben 14 di queste, più della metà, erano pedoni, 9 di questi invece erano conducenti di motoveicoli. Chiudono il conto due ciclisti e un solo conducente di autoveicolo. Questi dati fanno ben intuire che spesso il danno maggiore è riservato solo ai poveri pedoni che la maggior parte delle volte sono completamente innocenti. Grazie a questo report e a questi dati, nei prossimi giorni si terrà una riunione in Prefettura sulla sicurezza stradale. A questo riunione ci saranno anche parecchie associazioni nel tentativo di far arrivare nuove proposte alle autorità competenti.
La richiesta delle famiglie delle vittime
Non mancano all’appello anche le richieste delle famiglie delle vittime. La richiesta più gettonata è quella di inasprire le pene e le condanne di chi guida infrangendo i limiti del codice stradale. Questa tesi il più delle volte è supportata dal fatto che la maggior parte delle vittime e dei colpevoli, supera di poco la maggior età e non si rende conto del danno che può causare ad un’intera famiglia.