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Paura per il Pocho Lavezzi, arriva in ospedale con un profondo taglio all’addome: caduta o accoltellamento

Paura per il Pocho Lavezzi, arriva in ospedale con un profondo taglio all'addome caduta o accoltellamento
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L’ex attaccante del Napoli e della nazionale argentina, Ezequiel ‘Pocho’ Lavezzi, è stato ricoverato all’alba di oggi in una clinica di Punta del Este, Uruguay, con una frattura della clavicola frutto di una rovinosa caduta avvenuta al termine di una rissa. Lo riferisce la televisione argentina citando fonti vicine all’argentino precisando che l’episodio sarebbe occorso nella stessa abitazione di Lavezzi nella elegante località di José Ignacio – uno dei luoghi più esclusivi della costa di Punta del Este – durante una festa. Inizialmente si parlava anche di una coltellata ricevuta dall’ex Napoli, una versione tuttavia smentita dai familiari che hanno confermato invece che l’episodio ha richiesto l’intervento della polizia. Ancora non è stato chiarito inoltre se il diverbio è avvenuto con un membro della famiglia di Lavezzi o con un invitato.

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Arriva dall’Argentina una brutta notizia per una vecchia conoscenza del calcio italiano e in particolare del NapoliTyC Sports ha appena reso noto del ricovero alla ‘Clínica Cantegril’ di Punta del Este di Ezequiel Lavezzi.

Al Pocho è stata riscontrata la frattura della clavicola e un taglio profondo all’addome che, secondo la versione della famiglia dell’ex attaccante, sarebbe stata causata dalla caduta da una scala mentre cambiava una lampadina.

Al momento però rimangono ancora molti dubbi circa la dinamica dei fatti. La cosa più importante è che Lavezzi a fuori pericolo.

 

Una notizia terribile è giunta in queste ore: protagonista della vicenda l’ex Napoli, Ezequiel Lavezzi. Secondo i media argentini l’ex calciatore di Napoli e Psg sarebbe stato accoltellato durante una lite familiare, e sarebbe ora ricoverato in ospedale.

Quanto arriva dall’Uruguay negli ultimi minuti è qualcosa di clamoroso. Secondo quanto riportato dal quotidiano sudamericano “El Observador” pare che Lavezzi abbia subito un’aggressione.

Pare che Lavezzi sia stato accoltellato da un familiare nel corso di una lite per una questione di soldi. Secondo quanto confermato dalla questura di Maldonado, al momento l’ex numero 22 azzurro è ricoverato all’ospedale di Punta del Este. Secondo quanto comunicato dalla polizia, al momento dell’aggressione, Lavezzi si trovava ad una festa a José Ignacio. Sempre secondo “El Observador”, pare che la chiamata all’ospedale sia arrivata alle 5 del mattino.

Ad accompagnare Lavezzi in ospedale c’è la fidanzata. Oltre alla lesione da accoltellamento, pare che Lavezzi sia arrivato all’ospedale anche con una scapola rotta.

Lavezzi accoltellato: la famiglia fa chiarezza

La notizia dell’aggressione nei confronti di Ezequiel Lavezzi sta facendo il giro del mondo. La famiglia, però, intende fare chiarezza.

Secondo quanto riportato dal noto giornalista di “Tycsports”, German Garcìa, pare che Lavezzi non sia stato aggredito, ma che sia caduto dalla scala mentre era intento a cambiare una lampadina. Nel corso della caduta, pare che abbia urtato un mobile che gli abbia procurato la frattura della clavicola e un taglio all’addome.

Ezequiel Lavezzi ha lasciato un ricordo indelebile nella mente dei tifosi azzurri. I suoi anni all’ombra del Vesuvio hanno dato nuova speranza al popolo partenopeo e le radici dello scudetto vinto nella passata stagione, partono proprio dagli anni dei tre tenori. Con Hamsik e Cavani, infatti, Lavezzi andava a completare un tridente offensivo che faceva paura a tutta Italia.

Grazie a loro e con Walter Mazzarri in panchina, il Napoli è tornato a vincere la Coppa Italia e la Supercoppa. Indimenticabili, poi, le magiche notti di Champions League quando il Napoli riuscì a batter avversari del calibro di Manchester City, Bayern Monaco e Chelsea. La sua avventura a Napoli è stata entusiasmante e probabilmente il momento migliore della sua carriera, Lavezzi l’ha vissuto proprio all’ombra del Vesuvio.

Il Pocho, così soprannominato dal popolo partenopeo, ora si è ritirato da qualche anno e nella passata stagione è tornato più volte allo Stadio Maradona nelle serate di Champions League. L’accoglienza per l’ex Napoli è stata calorosissima e Lavezzi si è profondamente commosso quando la curva ha intonato il suo nome.

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