Home Cronaca Portici. Perde il cellulare con le foto del figlio morto, lo ritrova...

Portici. Perde il cellulare con le foto del figlio morto, lo ritrova distrutto dopo due giorni

Foto cellulare sulla sinistra (Fanpage.it). Sulla destra Angelo, il figlio scomparso di Francesco Nocerino
PUBBLICITÀ

Era il 15 novembre quando Francesco Nocerino, un papà di Portici, lanciava un appello sui social (ripreso anche dai giornali e da “Chi l’ha visto?”) chiedendo aiuto per ritrovare il proprio cellulare. Un modello vecchio ma dal valore affettivo inestimabile. Sul dispositivo erano infatti custodite le uniche foto e note audio del figlio Angelo, deceduto lo scorso 27 aprile a causa di un malore improvviso.

PUBBLICITÀ

Dopo giorni di angoscia, ieri pomeriggio lo smartphone è tornato nelle mani dell’uomo. Francesco viene infatti contattato da qualcuno che gli dice di averlo trovato per strada. Purtroppo, però, il terminale è completamente distrutto e il cellulare è un rottame. Forse è stato schiacciato da un’automobile, ma qualcuno prima di restituirlo lo ha aperto e ha preso sia la scheda sim sia quella della memoria. Con la scomparsa dell’espansione di memoria si riducono ulteriormente le possibilità di recuperare le fotografie e i messaggi. Francesco, però, spiega a Fanpage.it, ha affidato il telefono a un tecnico specializzato, che in queste ore sta cercando di recuperare il possibile dalla memoria interna.

Il post Facebook di Francesco Nocerino

“Sono Francesco Nocerino e sono di Portici. Lunedì 15 novembre alle 9.30 del mattino percorrendo corso Garibaldi, dall’altezza di via Paladino fino ad arrivare in Piazza San Pasquale ho perso il telefono cellulare. Ho subito chiamato il telefono, prima squillava e poi lo hanno staccato. Ho rifatto quella strada venti volte, a piedi, ho guardato sotto le macchine e non l’ho trovato. Quel telefono per me è tutto, all’interno ci sono video, foto e audio di mio figlio Angelo. Quel telefono è tutto perché io non lo potrò più riabbracciare né risentire la voce di mio figlio… vi prego, è l’unica cosa che mi è rimasta. Chiunque l’avesse trovato, mi faccia prendere queste cose da dentro, poi il telefono glielo regalo”.

PUBBLICITÀ
Exit mobile version