22.8 C
Napoli
mercoledì, Luglio 9, 2025
PUBBLICITÀ

Premio Fabula 2025, riconoscimento anche al giuglianese Domenico Basile

PUBBLICITÀ

E’ iniziato lo scorso 5 luglio e proseguirà fino al 10 luglio il Premio Fabula, oggi punto di riferimento nazionale nel dialogo creativo tra i giovani. La manifestazione quest’anno compie 15 anni e lo fa con importanti novità: i ragazzi possono scrivere un messaggio sulle pagine social del Premio indicando l’artista che vorrebbero incontrare. L’organizzazione si impegnerà, nei limiti del possibile, ad accogliere i desideri più richiesti. Un invito diretto alla partecipazione e all’ascolto, che rende ogni ragazzo protagonista fin dall’inizio.

La formula invece resta quella di sempre: l’iniziativa culturale, nata nel 2010 da un’idea di Andrea Volpe, si svolgerà ancora una volta tra l’Arena Troisi, l’Aula Consiliare e l’area spettacolo di Bellizzi. Invariata anche la coditio sine qua non: per partecipare basta scrivere una favola.

PUBBLICITÀ

Ma la 15ª edizione promette anche nuove sorprese, un format in evoluzione e una settimana di incontri con volti amati del mondo dello spettacolo, del web e della cultura.
«Quindici edizioni sono un traguardo importante. Il Fabula è diventato nel tempo un luogo di crescita e confronto reale, dove i giovani riscoprono la bellezza dell’incontro, della parola scritta, del pensiero critico. È una comunità viva che continua a crescere grazie all’entusiasmo dei ragazzi», dice Giovanni Serritella, presidente dell’Associazione Fabula.
Il tema scelto per il 2025 è “Volevo essere un duro”, un titolo evocativo ispirato alla canzone di Lucio Corsi, artista capace di raccontare con poesia e ironia le fragilità e i sogni della giovinezza.

«Dopo due anni di intelligenza artificiale, quest’anno son voluto tornare all’‘intelligenza “manuale”, una canzone ironica, poetica e piena d’immagini. Mi sono divertito a ricostruire personaggi ed elementi del testo del brano “Volevo essere un duro” intorno a una stilizzata ruota della vita. Il risultato è un magnifico caos colorato, come è la vita agli occhi delle ragazze e dei ragazzi», spiega Luigi Viscido, l’artista autore della grafica del Premio.
Un caos vitale, creativo, che il Premio Fabula coltiva da 15 anni. «Quando ho immaginato il Fabula, quindici anni fa, volevo costruire uno spazio in cui i ragazzi potessero sentirsi liberi di raccontarsi, stimolare la loro creatività e credere in un futuro migliore grazie al potere semplice e rivoluzionario della favola e della fiaba. All’epoca eravamo tutti più piccoli, ognuno con i propri sogni in tasca. Oggi siamo ancora qui, cresciuti insieme a questa avventura. E Fabula è ancora pronto ad ascoltare le storie dei ragazzi, con la stessa attenzione e la stessa meraviglia del primo giorno», sottolinea Andrea Volpe, ideatore del Premio.

Questa del 2025 è un’edizione speciale: più colorata, più partecipata, più audace. Come la vita, come i sogni dei ragazzi, come una favola che continua a scriversi insieme.

Tra i vincitori del Premio c’è anche Domenico Basile, giuglianese da sempre impegnato nella valorizzazione della figura di Giovan Battista Basile.  “È stato per me un onore ricevere il Premio Fabula 2025 ieri alla fine di una giornata che ha visto i 200 bambini coivolti al festival vedere il mio spettacolo ‘La vera storia di Cenerentola’, libero adattamento dalla Gatta Cenerentola di Giambattista Basile. Ringrazio tutti coloro che mi hanno sostenuto in questi anni ma in particolare gli organizzatori del premio, il presidente Giovanni Serritella, la produzione Best Live gli attori Teresa Barretta, Consiglia Aprovidolo, Giulia Piscitelli, Federica Grimaldi, Giuseppe Fedele, Enrico Disegni, Paola Maria Cacace per la ricerca di oggetti di arredamento e costumi, Laura Iermano e l’assessore alle politiche sociali Bruno Dell’Angelo. 

A Napoli e Giugliano c’è molto fermento sulla figura di Giovan Battista Basile, con tante iniziative in cantiere volte a valorizzare la figura del noto fiabista giuglianese. Il prossimo 15 luglio si terrà al museo di Capodimonte la conferenza stampa dell’iniziativa ‘Lo Cunto de Li Cunti – 390 anni di magia’. Un viaggio itinerante nella fiabe del Basile. Saluti del direttore del Museo e Real Bosco di Capodimonte Eike Schmidt. Saranno presenti la direttrice del Palazzo Reale di Napoli Paola Ricciardi, i rappresentanti dei siti coinvolti ed il direttore artistico Domenico Basile

basile
basile
PUBBLICITÀ
PUBBLICITÀ

RESTA AGGIORNATO, VISITA IL NOSTRO SITO INTERNAPOLI.IT O SEGUICI SULLA NOSTRA PAGINA FACEBOOK.

PUBBLICITÀ

Ultime Notizie

Dopo 44 anni la verità sulla morte di Palmina: la 14enne non si suicidò ma fu arsa viva

Il gip di Bari, Giuseppe Battista, ha emesso un provvedimento destinato a riaprire una ferita ancora aperta nella memoria...

Nella stessa categoria

PUBBLICITÀ