Il reddito di cittadinanza verrà confermato, ma il ministro dell’Economia Roberto Gualtieri afferma che può essere migliorato. Sono diverse le storture che pure i Cinquestelle vorrebbero raddrizzare. Lo spazio di manovra a disposizione per cambiare il sussidio dei grillini però è davvero poco. Tra le soluzioni prese in considerazione finora da M5S e Partito democratico allo scopo di correggere il reddito di cittadinanza: c’è l’ipotesi di rivedere i criteri in base a cui si stabilisce la somma a cui un beneficiario ha diritto e dunque di ritoccare le scale di equivalenza. Perché con il meccanismo attuale le famiglie numerose risultano penalizzate rispetto ai single. Saranno inasprite le sanzioni anti-furbetti.
E sempre a proposito di furbetti, è al vaglio anche un altro correttivo, più scenografico, che consisterebbe nel ridurre la soglia per i prelievi in contante così da contrastare gli acquisti illeciti. Stando a quanto emerso dai controlli condotti dalle Fiamme Gialle, un’ampia schiera di percettori del sussidio non rinuncia a giocare somme importanti di cui non è nota la fonte di provenienza. Non è escluso che la somma che è possibile prelevare con le card venga ridotta, da 100 a 50 euro per i beneficiari single per esempio, per far sì che il reddito di cittadinanza non venga disperso. Difficilmente invece il nuovo governo metterà mano ai requisiti di cui è necessario essere in possesso per accedere al sussidio al fine di allargare la platea dei beneficiari. La notizia riportata dal Mattino.