La Lazio ha battuto il Sassuolo rinviando la festa scudetto del Napoli. I biancocelesti allenati da Maurizio Sarri hanno portato i 3 punti a casa, fondamentali per difendere il secondo posto dalle inseguitrici Juventus, Roma, Milan e Inter. Niente festa scudetto, dunque, per il Napoli di Spalletti anche stasera, che però avranno domani contro l’Udinese il secondo match point dopo quello fallito domenica scorsa contro la Salernitana.
“Ce ‘o stammo terzianno chiane chiane”, l’ironia di Spalletti sullo scudetto sospeso
Nel corso della conferenza stampa di vigilia della gara Udinese-Napoli, in merito all’attesa per la vittoria dello Scudetto, Luciano Spalletti ha risposto con una battuta in napoletano che ha scatenato l’ilarità tra i giornalisti presenti in sala stampa a Castel Volturno. “Ce ‘o stammo terzianno chiane chiane”, ha detto il mister.
“Sarebbe facile per me rispondere a Sarri che sarebbe bello che si qualificasse il più tardi possibile per la Champions League ma non lo faccio, io non faccio il tifo contro. È chiaro che mi farebbe piacere chiuderlo subito ma siamo pronti ad andare a fare in campo tutto ciò che serve. Scudetto dell’onestà? È un dato di fatto che lui riesce a tenere i conti in ordine e sono d’accordo con lui, per il resto non commento”, dichiara il tecnico toscano.
Invasione azzurra ad Udine, attesi 12mila partenopei. Il prefetto friulano tifoso del Napoli: “Garantiremo la sicurezza”
Dunque domani sera il Napoli potrebbe vincere il suo terzo scudetto ad Udine, infatti, agli azzurri basterebbe anche un pareggio in Friuli per raggiungere il tricolore. E’ enorme l’attesa dei napoletani per festeggiare, infatti è prevista una vera e propria invasione ad Udine. Il prefetto della città friulana, Massimo Marchesiello, nato a Marcianise e tifoso del Napoli, si sta preparando al meglio per un festeggiamento in sicurezza.
Le parole del prefetto Marchesiello
“Il dispositivo di vigilanza e “cinturazione” della squadra del Napoli verrà attivato già da domani, visto che esiste la possibilità che vinca lo scudetto al termine della gara della Lazio. Sono stati richiesti rinforzi alla segreteria del Dipartimento della Pubblica sicurezza, perché ci sia un ulteriore rafforzamento della sorveglianza: il Napoli si fermerà comunque in Friuli per due notti di seguito. Al momento, non c’è nessun problema particolare di ordine pubblico”. Queste le parole del prefetto, riportate da ANSA, che ha dunque rassicurato la città per quanto riguarda lo svolgimento in sicurezza dei festeggiamenti.
Sul rischio di scontri
Si spera che non ci siano scontri tra le due tifoserie, che già in passato si sono “punzecchiate” ripetutamente, e che ci sia dunque un clima di festa generale. Anche il prefetto ha parlato di questa situazione: “Ovviamente, si auspica che non ci siano contrasti tra tifoserie. Anche la società Udinese calcio si attiverà affinché ci sia un’attività di mediazione nei confronti degli ultrà bianconeri (…) Dovrebbe essere una festa, o comunque una tranquilla occasione di confronto tra due tifoserie che so essere state spesso contrapposte, ma che, in quest’occasione, non avrebbero nemmeno motivo per avere astio o tensioni“.
Metà Dacia Arena azzurra
Ad Udine, quindi, ci si aspetta la presenza di circa 12 mila tifosi del Napoli, come spiegato dal prefetto. Un numero davvero ingente di tifosi per una gara in trasferta. “Oltre ai 1.500 della curva Sud, si stima che circa metà della Dacia Arena sarà occupata da supporter azzurri non residenti in Campania“, ha detto Marchesiello. Gli è poi stato chiesto, risapute le sue origini, se festeggerà il traguardo del Napoli. “Sì, l’aspetto da 33 anni questa possibilità e questa soddisfazione. Però come ho già detto è stato tutto centellinato, ormai è una cosa prevista. Per me sarà una grande soddisfazione e sarò contento come tutti i tifosi del Napoli“.
FONTE FOTO: GAZZETTA DELLO SPORT
