Home Cronaca Servizi di ‘Poste Italiane’ bloccati, ipotesi attacco hacker dei russi

Servizi di ‘Poste Italiane’ bloccati, ipotesi attacco hacker dei russi

Servizi di 'Poste Italiane' bloccati, ipotesi attacco hacker dei russi
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Servizi bloccati negli uffici di Poste Italiane. Stando alle prime ipotesi, pare si possa trattare dei primi effetti dell’attacco hacker di Killnet in Italia. Come registra Downdetector – scrive il Corriere – dopo le 7 di martedì si è verificato un picco delle segnalazioni per malfunzionamenti e disservizi.

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Su Twitter molti utenti hanno denunciato sistemi e servizi degli uffici postali in tilt, da Nord a Sud Italia. L’hashtag in tendenza è #posteitaliane. Sembra che alcuni uffici inoltre abbiano addirittura chiuso i battenti questa mattina presto, nel tentativo di cercare di risolvere il problema. Il gruppo filorusso Killnet aveva annunciato: «Colpo irreparabile all’Italia» che sarebbe stato sferrato alle 5 di questa mattina.

A Roma denunciano rallentamenti e in certi casi anche blocco delle funzioni allo sportello. Difficoltà anche nelle prenotazioni delle visite in intramoenia attraverso il sistema informatico della Asl Roma 1. A scriverne è il Corriere.

Hacker ‘Killnet’ tornano a minacciare l’Italia, ‘domani attacco’

Dopo gli attacchi di tipo Ddos (Distributed denial of service) che hanno colpito diversi siti istituzionali nei giorni scorsi, gli hacker filorussi del gruppo KillNet tornano a minacciare l’Italia.”30 maggio – 05:00 il punto d’incontro è l’Italia!’, si legge in un messaggio postato su Telegram dal collettivo.

In un messaggio successivo Killnet ironizza: “sono sempre stato interessato a una domanda: la Russia generalmente supporta le nostre attività? Dal momento che faremo un colpo irreparabile in Italia a causa della guerra con Anonymous. Saremo almeno ricordati nella nostra terra natale?”. In precedenza Anonymous aveva reso inaccessibile il sito dei filorussi ‘killnet.ru’, dichiarando guerra agli hacker ‘rivali’.

Sugli attacchi dei giorni scorsi ha aperto un fascicolo d’indagine la procura di Roma che ha delegato gli accertamenti agli specialisti della Polizia postale. L’Agenzia per la cybersicurezza nazionale, da parte sua, ha riferito che gli attacchi di tipo Ddos possono rendere indisponibili i siti per un certo periodo di tempo ma non intaccano l’integrità dei sistemi. L’attenzione è comunque alta in vista di un possibile salto di qualità della campagna offensiva: aziende ed istituzioni sono state invitate ad elevare le difese telematiche contro il rischio intrusioni. (ANSA).

 

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