Nella mattinata di ieri, gli agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, sono intervenuti in galleria Quattro Giornate, per una segnalazione. Il motivo era un cantiere improvvisato con cartellonistica stradale, posta in prossimità di un tombino, che avrebbe potuto creare pericolo alla circolazione stradale.
Gli operatori giunti prontamente sul posto, hanno sorpreso un uomo. Questo, travestito da operatore del settore, stava uscendo dal tombino e, a specifica richiesta dei poliziotti, non ha saputo giustificare il motivo della sua presenza in quel luogo.
Gli agenti hanno quindi richiesto l’ausilio di personale ENEL, giunto poco dopo. In questo modo, hanno accertato che il prevenuto era il dipendente di un’azienda specializzata nella realizzazione e manutenzione di reti di telecomunicazioni. Ma che, tuttavia, quest’ultima fosse all’oscuro dei fatti.
L’uomo infatti era in realtà intento a tagliare diversi cavi elettrici presenti nel sottosuolo al fine di asportarne il rame per poi rivenderlo. In particolare, il materiale elettrico recuperato dagli operatori, composto da rame, alluminio e ferro, è stato quantificato in 100 kg circa.
Per tal motivo l’indagato, identificato per un 56enne di Scafati con precedenti di polizia, è stato tratto in arresto per tentato furto aggravato e danneggiamento