Una fedeltà marchiata sulla pelle. Quella ai De Micco con quel soprannome, ‘Bodo’, tatuato sul fianco a riprova dell’ affiliazione al gruppo di San Rocco a Ponticelli. Questa sera nei confronti del 27enne Antonio Nocerino, detto ‘Brodino’, è stata eseguita un’ordinanza di custodia cautelare in carcere. Per lui le accuse sono di tentata estorsione aggravata dalla matrice camorristica e rapina ai danni di un imprenditore della zona di Ponticelli. Secondo quanto contestato dalla Procura, Nocerino è accusato di aver cercato di estorcere 30mila euro a un imprenditore. La vittima, oltre a subire il danneggiamento della propria attività commerciale, è stata anche costretta a chiudere l’attività.
Nocerino, indicato come un elemento di spicco del clan, è stato scarcerato nel settembre dello scorso anno. Precedentemente era stato arrestato nel giugno del 2014 quando fu bloccato in un villaggio turistico ad Agropoli dalla squadra mobile. In quel caso fu ammanettato dagli agenti davanti a decine di bagnanti.
