Home Cronaca Trema la camorra, si pentono i narcotrafficanti Raffaele Imperiale e Bruno Carbone

Trema la camorra, si pentono i narcotrafficanti Raffaele Imperiale e Bruno Carbone

Carbone e Imperiale
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“Vogliamo cambiare vita, abbiamo intenzione di collaborare con la giustizia”. Parole che hanno sorpreso un po’ tutti quelle di Raffaele Imperiale e Bruno Carbone, due noti broker della camorra, arrestati qualche settimana fa. Stamattina davanti al Gip Carola della X Sezione del tribunale del Riesame di Napoli hanno ufficializzato la loro scelta. Poche parole ma chiare, quelle rituali di chi ha deciso di svelare intrecci e affari del sistema, in particolare quelli del mondo della droga.

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I due broker hanno fatto da padrone nel mondo della droga per molto tempo. Fino a quando sono stati entrambi arrestati nel giro di poche settimane a Dubai.

Chi è Raffaele Imperiale

Raffaele Imperiale non è solo un narcotrafficante, bensì un broker in grado di muovere la sua merce in tutto il mondo attraverso una fitta rete di collaboratori. Dunque ha messo in piedi una struttura criminale in grado di far percorrere la cocaina migliaia di chilometri dal Sudamerica all’Europa e talvolta fino in Australia. Sofisticato era, soprattutto, il sistema finanziario dell’organizzazione che riusciva da una parte a pagare la droga con stratagemmi finanziari e in poco tempo riciclarne i profitti. Il gip del Tribunale di Napoli, Linda D’Ancona, ha ricostruito l’organigramma nell’ultima ordinanza di custodia cautelare.

Chi è Bruno Carbone

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