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“Volevano le piazze di spaccio di Fratta”, il pentito Cristiano parla del piano degli Amato-Pagano

"Volevano le piazze di spaccio di Fratta", il pentito Cristiano parla del piano degli Amato-Pagano
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Gli Amato-Pagano avrebbe voluto conquistare le piazze di spaccio di Frattamaggiore e Frattaminore e con questo obiettivo sarebbero intervenuti nella faida tra le famiglie del clan della 167 di Arzano. E’ stato il pentito Pasquale Cristiano a raccontare il retroscena ai magistrati in un interrogatorio rilasciato nell’ottobre del 2022.

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Parlo degli Amato Pagano perché loro hanno appoggiato Monfregolo nella guerra contro dì me, perché avevano come obiettivo rifornire le piazze di spaccio di Frattamaggiore e Frattaminore. Io infatti avevo i miei broker e non compravo la droga da loro. Le piazze quindi da gennaio 2022 sono nuovamente gestite da Landolfo a Frattaminore e da omissis, che si riforniscono dagli Amato Pagano, si sono presi quello che su Frattamaggiore Frattaminore era prima appannaggio del mio clan. Con me non avevano avuto alcuno spazio“, ha rivelato l’ex ras della 167 di Arzano.

LA FINE DELLA PACE E L’OMICIDIO DEL ROXY BAR

Nel maggio 2019 Giuseppe Monfregolo, dopo circa un anno di latitanza, venne arrestato e così i suoi alleati Pasquale Cristiano e Vincenzo Mormile ereditarono gli affari del clan. Però le decisioni dei nuovi reggenti non sarebbero piaciuta a Peppe ‘o uallarus poiché non avrebbero diviso equamente tra gli alleati i soldi della piazza di spaccio della 167.

Nel gennaio 2022 Peppe ‘o uallarus venne scarcerato e decise di rompere il patto con i Cristiano-Mormile, obbligandoli a lasciare Arzano. Episodio eclatante della fine della pax camorristica si verificò la sera del 24 dicembre 2021 quando furono esplosi da ignoti numerosi colpi di arma da fuoco nei confronti di alcuni clienti del Roxy bar di Arzano. In quell’agguato venne colpito Salvatore Petrillo, nipote di Pasquale Cristiano, che morì quattro giorni dopo all’ospedale di Giugliano.

L’INIZIO DELLA FAIDA E LA SUA ESPANSIONE

Inizialmente la guerra nacque per il controllo criminale della 167 di Arzano per poi estendersi anche a Frattamaggiore e Frattaminore, luogo d’origine delle famiglie Cristiano e Mormile. Dunque dal gennaio 2022 gli episodi di violenza si estesero anche nei comuni atellani. Pasquale Landolfo, ras del clan guidato dal boss Francesco Pezzella e storicamente alleato dei Monfregolo, in seguito alla scissione arzanese, intraprese una serie di ritorsioni contro Cristiano e Mormile che risposero con violenza al gruppo del Pasquale ‘o scagnato.

 

 

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