PROVINCIALI A GIUGLIANO, I CANDIDATI SICURI: SEPE (UDC), ABBATE (UDEUR) E GALLUCCIO (MPA)

Sono Vittorio Sepe, attuale vicepresidente nazionale Enti Locali, in quota Udc ed Andrea Abbate per l’Udeur gli ultimi candidati ufficializzati in corsa per le prossime elezioni provinciale del 6 e 7 giugno. Mercoledì mattina intanto c’è stata la presentazione del candidato dell’Mpa Castrese Galluccio. Presente all’incontro anche il portavoce regionale del partito Salvatore Ronghi, il segretario cittadino del partito Vincenzo Maiola ed il presidente Sebastiano Riccio. “Abbiamo grande fiducia in Galluccio – ha affermato Ronghi – perché lui rappresenta la novità e i valori autentici e sani del territorio giuglianese”. Nel suo intervento il candidato alle provinciali ha chiarito i punti salienti del suo programma: “Ambiente, riscoperta dei valori tradizionali, turismo e tutela del mondo scolastico. E’ da qui che deve partire il rilancio della terza città della Campania. Dobbiamo riscoprire i valori storico-culturali della nostra terra – ha affermato Galluccio – solo affondando simbolicamente le mani della terra è possibile riscoprire i valori autentici. Territorialità significa libertà di decidere e guardare alla politica con gli occhi di un bambino. Per questo ho scelto di candidarmi in un movimento che si richiama al territorio locale, senza perdere la visione generale delle cose. Ultimamente tra le istituzioni ed il territorio si è creato uno scollamento ed è dovere di un movimento come è quello dell’Mpa ricucire lo strappo”. Con Sepe e Abbate, che l’hanno spuntata rispettivamente su Luigi Sequino, consigliere comunale a Giugliano, e Giulio Pezzella, consigliere comunale con delega alla Bonifica ed alla Salvaguardia del territorio e presidente del consorzio Cig di secondo livello, è quasi chiuso il quadro delle candidature. Manca solo il Pdl, che dovrà scegliere tra Pianese e Guarino. Uno dei primi, se non il primo partito ad ufficializzare il candidato è stato il Partito democratico. Sarà Pietro Di Girolamo, medico 50enne, proveniente dall’ex Margherita a rappresentare le istanze del partito di Franceschini in seno all’assemblea provinciale. Sposato con una biologa e padre di due figli, quella delle elezioni provinciali per il neo-candidato del centrosinistra è la prima esperienza importante in politica. Fino ad ora, infatti, il medico non era mai stato candidato. Eppure il suo nome non è nuovo alla società civile giuglianese. Di Girolamo, infatti, è vicepresidente del Co.me.f. (Cooperativa dei medici di famiglia dell’ Asl Napoli 2), che ha condotto, insieme all’Osservatorio di morbilità e mortalità, lo studio disposto dal comune di Giugliano per la rilevazione delle cause di morte e delle patologie tumorali in città. Gli altri candidati ufficiali sono Francesco Mallardo per il Nuovo Psi, Tiziana Cassese del Partito della Rifondazione Comunista, Roberto Soriente per la Democrazia Cristiana e Gaetano Sciorio per l’Alleanza di Centro.