E’ andato in onda ieri sera su Italia 1, il servizio di Nadia Toffa de ‘Le Iene’, per documentare la situazione nel territorio cuscinetto tra Napoli e Caserta, cosiddetto ‘Terra dei fuochi’. La stampa locale ne parla ormai da anni. Solo negli ultimi mesi, anche noi di InterNapoli.it abbiamo documentato i roghi che continuamente vengono ancora appiccati nelle campagne. Nonostante l’impegno del Governo, che un anno fa, ha annunciato importanti provvedimenti, il fenomeno non si è arrestato. C’è stata una trasformazione. I criminali dell’ambiente si sono aggiornati: hanno modificato le loro abitudini, per adattarsi ai cambiamenti ed evitare di incorrere nella rete dei controlli. Grazie ad una nuova legge, infatti, appiccare roghi è diventato un reato penale, così invece di operare in pieno giorno, come avveniva fino a poco fa, lo sversamento dei rifiuti e il conseguente incendio avviene di notte. Nell’inchiesta di Nadia Toffa, che vi consigliamo di guardare al seguente link, vengono affrontati tutti i problemi causati dal fenomeno, con sopralluoghi, indagini di laboratorio, interviste e perfino inseguimenti di veicoli che trasportano sacchi di rifiuti. E’ stato affrontato anche il problema dei “terreni interdetti”, quelli che si trovano nel Comune di Giugliano, dove in teoria non potrebbe essere coltivato nessun tipo di frutta o ortaggio, ma nonostante le ordinanze, su questi terreni, si coltiva ancora. Quello che sorprende è che pur essendoci stati diversi sopralluoghi di Arpac e Corpo Forestale dello Stato, nessuno impedisce ai proprietari dei frutteti, di continuare a coltivare. I prodotti di quelle terre, vengono normalmente venduti al mercato. Interessante anche l’intervista ai commissari di Giugliano, un po’ imbarazzati dalle domande della Toffa.