E’ arrivata la decisione del Tar sul ricorso presentato dal Movimento Cinque Stelle per l’annullamento delle elezioni.
I giudici hanno dato ragione all’Amministrazione comunale, dunque non si tornerà al voto. La controparte sta valutando se fare o meno ricorso al Consiglio di Stato, che potrebbe confermare l’orientamento di primo grado o ribaltare la decisione, dando ragione ai grillini. Il M5S potrà presentare ricorso in secondo grado entro 20 giorni dalla notifica della sentenza.
Dal dispositivo di sentenza emerge che il ricorso in parte è stato dichiarato inammissibile e in parte irricevibile. Per le motivazioni si dovrà aspettare qualche giorno. Sembra che i giudici amministrativi abbiano accolto l’istanza della difesa secondo cui il ricorso è stato presentato fuori termini, essendo queset’ultimo decorso non dal momento della proclamazione degli eletti come sostenuto dai grillini ma dal momento della proclamazione del sindaco, quindi metà giugno. Avendo il M5S presentato il ricorso ad agosto, secondo il Tar avrebbero sforato il termine dei 30 giorni utili.
Bocciato, quindi, il ricorso dei pentastellati secondo ciu ci sarebbero stati degli illeciti nella certificazione delle firme per le elezioni comunali dello scorso 31 maggio Gli esponenti del Movimento Cinque Stelle di Giugliano avevano presentato un ricorso di oltre mille pagine al Tar per l’annullamento del verbale di proclamazione degli eletti alle elezioni comunali dello scorso 31 maggio.
