Le attuali forze di centrosinistra
si spaccano sulle primarie. Le
varie componenti hanno una differente
visione sul criterio di selezione
del candidato a sindaco,
fattore che potrebbe portare ad
una rottura. Alla guida di una futura
coalizione potrebbe esserci
Giovanni Granata che ha dato
la sua disponibilità, mentre l’attuale
sindaco Francesco Gaudieri
ha sottolineato che attende
una chiamata dalla sua maggioranza.
Gli storici sostenitori delle
primarie provengono dall’area di
Napoli Nord, infatti, il consigliere
comunale Francesco Mastrantuono
ha ribadito: “La
nostra posizione sono le primarie
di coalizione. Se dovessero arrivare
altre proposte le valuteremo.
Siamo in attesa di sviluppi”. Proprio
il mancato ricorso a questa
competizione determinò la divisione
delle forze di centrosinistra
alle amministrative del 2011. Il
perno principale della coalizione
è rappresentato dal Pd, che ha
dato mandato al suo segretario
Giuliano Arabia di sondare le
disponibilità delle altre forze di
centrosinistra, in vista di prossime
alleanze.
Il capogruppo
Giuseppe Santopaolo è intervenuto
con decisione sul metodo di
scelta del candidato: “Io sono
contro le primarie. Quando c’è
una squadra forte non servono.
Con un bravo allenatore andiamo
in campo e ci giochiamo la partita.
Abbiamo già visto gli scenari
delle primarie negli altri comuni.
In passato abbiamo concordato il
candidato sindaco ed i risultati ci
hanno dato sempre ragione. La divisione
alle scorse elezioni potrebbe
essere stata una strategia
elettorale”. Molto chiara la posizione
di Nello Chianese capogruppo
della lista civica Villaricca
Democratica: “Oggi siamo
in netto ritardo. Il Pd ha stabilito
che le primarie dovrebbero essere
effettuate entro marzo, di conseguenza
non abbiamo la possibilità
di poter mettere in atto il meccanismo:
non c’è tempo per l’organizzazione
e per la propaganda.
Penso che sia inutile e che il centrosinistra
debba andare avanti in
maniera unita. Nonostante i litigi
di questa amministrazione, abbiamo
sempre trovato la quadra
in maniera pacifica. Fare le primarie
senza trovare un accordo
all’interno del partito sarebbe una
sconfitta”.
L’Udc ha sottolineato
da sempre la vicinanza a Gaudieri
e sulla questione primarie
rilancia con un’apertura decisa:
“Le primarie sono un discorso
successivo, inoltre non sono uno
strumento che abbiamo utilizzato
le volte scorse, né tantomeno riteniamo
utilizzarle. Sono uno meccanismo
democratico previsto
nello statuto del Pd, ma abbiamo
già il candidato che è Franco Gaudieri.
Siamo favorevoli ad una ricandidatura
perché la sua
esperienza è un valore da non disperdere
come uomo e come politico
– ha affermato l’assessore
Raffaele Cacciapuoti – Nonostante
il periodo storico particolare,
è stato all’altezza di superare
le numero emergenze. Noi cogliamo
l’invito formulato dal sindaco
che indirettamente ha
accettato la candidatura, chiarendo
che non è vuole autocandidarsi
ma deve essere la coalizione
a richiederlo, poiché è un sindaco
tecnico che deve avere il gradimento
dei partiti”. La questione
del candidato rischia di essere il
pomo della discordia che potrà
frammentare le forze che oggi
governano. Il Pd vuole Granata,
l’Udc appoggia Gaudieri, i mastrantuoniani
sono per le primarie.
A meno di un passo indietro di
due componenti, l’accordo sembra
improbabile. Non si esclude
che uno dei soggetti politici
possa costruire o aderire ad un
progetto elettorale con il centrodestra.
Così come l’attuale sindaco
potrebbe guidare una
coalizione che affronterà gli ex
alleati.