C’erano i costumi di Carnevale, i giocattoli, gli utensili da ferramenta ma anche i crocefissi e le statuette di Padre Pio elettrici, con le lucine intermittenti: nel bazar sequestrato dalla compagnia della guardia di finanza di Ottaviano venivano custoditi milioni di oggetti, tutti contraffatti oppure privi del marchio che ne certifica la sicurezza. Il blitz dei finanzieri è avvenuto a San Giuseppe Vesuviano, il deposito era grande 2000 metri quadrati ed era gestito da una donna di nazionalità cinese, denunciata per contraffazione, frode in commercio e vendita di prodotti con segni mendaci. I finanzieri hanno sequestrato circa 70mila giocattoli, quasi 100mila articoli per cosmesi, 14mila vestiti di Carnevale, più di 800mila prodotti per ferramenta. La merce sarebbe stata venduta ai negozi al dettaglio in tutta l’area vesuviana ma anche a Napoli e nel resto della provincia.
Fonte: Il Mattino
